Gli analisti sono ora in prevalenza negativi

- 17/09/2015
Stando al sondaggio settimanale condotto da Investors Intelligence, il recente ripiegamento del mercato con conseguente aumento della volatilità, hanno cagionato un ispessimento dell'ansia. Come si può notare, la differenza fra Tori e Orsi si è ridotta considerevolmente, raggiungendo un valore negativo. Questa settimana mi soffermerò su cosa ciò abbia comportato storicamente.
Con riferimento agli ultimi 45 anni di dati, l'attuale rilevazione si colloca esattamente al 30esimo percentile: ciò vuol dire che la differenza fra Tori e Orsi è risultata superiore nel 70% dei casi. Gli analisti insomma sono parecchio pessimisti sulle sorti del mercato.
La tabella in basso suddivide i ritorni conseguenti dello S&P. Le celle verdi indicano i ritorni medi superiori alla norma, riportata a fine tabella. L'attuale livello è idilliaco, storicamente parlando, trovandosi a metà dei due scaglioni in prossimità dei quali il mercato ha sempre sovraperformato nei diversi time frame.
Il grafico in basso mostra l'andamento di Wall Street dal 2000. Le frecce gialle contrassegnano le settimane in cui la differenza fra Tori e Orsi si è attestata fra il 20esimo e il 40esimo percentile. Spesso questo dato ha anticipato i rimbalzi del mercato. Tuttavia, questo indicatore nel 2008 si è rivelato un disastro.
* Rocky White per Schaefferresearch.com