Il sentiment degli investitori è rovente

Gli ultimi quattro mesi hanno fatto registrare un vistoso incremento delle quotazioni azionarie e, parallelamente, un miglioramento del sentiment degli investitori: di tutti gli investitori. AGE Italia calcola fra gli altri il Bullish Sentiment Index: media della percentuale di rialzisti nell'ambito dei sondaggi di Market Vane (CTA), Investors Intelligence (advisor) e AAII (piccoli investitori). Il dato di recente si è impennato oltre la soglia estrema del 60%: una circostanza che potrebbe apparire minacciosa, dal momento che rilevazione simile fu registrata ad ottobre 2007; vale a dire, giusto in concomitanza con il precedente massimo storico.

C'è da preoccuparsi? staremo a vedere. Certo è che quell'episodio si rivelò un'eccezione alla regola. Una percentuale media di Tori superiore al 60% è stata sperimentata diverse altre volte, prima di quel massimo; e ciò non provocò alcun serio rovesciamento. Anche più di recente a fine 2010, il BSI è salito oltre il 60%, ma il successivo ridimensionamento non ha prodotto come sappiamo alcun bear market.
Probabilmente prima che questa esperienza rialzista si esaurisca, occorrerà l'intervento di tutta una serie di fattori tecnici di lungo periodo; il sentiment essendo soltanto uno dei tanti.