Sentiment
Mercato dilagante, ottimismo latitante

Wall Street migliora i massimi storici per la 68esima volta quest'anno: è la seconda migliore prestazione dal 1928. Soltanto nel 1995 la proliferazione di nuovi record conseguì un primato ormai irraggiungibile, a quattro sedute dalla fine di quest'anno memorabile.
Curioso come, malgrado lo S&P500 sia reduce da una serie di successi strepitosi, gli investitori siano contraddistinti da una vistosa cautela. Ci aspetteremmo euforia dilagante, ed invece il pessimismo prevale. Segno che le plusvalenze di quest'anno sono state appannaggio di una minoranza.

Il Fear&Greed Index, calcolato da CNN Money, alla fine della passata settimana si attestava al 42%. Il sentiment è sintetizzato come "Fear". Di quanto e per quanto dovranno salire le quotazioni di mercato, prima che l'ottimismo prevalga?
Notiamo come il picco di inizio novembre abbia visto il Fear&Greed salire fino all'86%: il doppio dei livelli correnti. Come sempre quest'anno, una lettura inferiore al 20% ha prodotto eccellenti opportunità di ingresso: l'ultima all'inizio di questo mese.
Fin quando potrà salire il mercato? presumibilmente, fino a quando sarà replicato l'oggettivo ottimismo raggiunto all'inizio di novembre. Nel frattempo la sequenza di massimi assoluti sarà presumibilmente ulteriormente estesa.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...