Ora gli analisti sono diventati in massa bullish

- 12/06/2014
Dopo aver ristagnato per quasi tre mesi, lo S&P ha raggiunto un nuovo massimo assoluto. La borsa regala soddisfazioni da più di cinque anni; ma non è che sia stato raggiunto un certo livello di compiacenza? Dal punto di vista contrarian, i nuovi massimi non è che disturbino; è quando tutti si aspettano nuovi massimi, che l'analista diventa nervoso.
Una misura che impieghiamo per misurare il sentiment degli investitori è il sondaggio settimanale di Investors Intelligence. La società newyorkese esamina oltre cento newsletter finanziarie, dopodiché le suddivide a seconda che gli autori siano rialzisti o ribassisti sul mercato. La scorsa settimana, i Tori si sono spinti ben oltre il 60% del totale, raggiungendo un livello di positività che non si scorgeva dal 2004.
Vuol questo forse dire che una correzione sia imminente? sono risalito fino al 1980, ricercando i casi in cui il sondaggio di II ha mostrato una percentuale di Tori superiore al 60%, per la prima volta in tre mesi. La prima tabella in basso mostra i ritorni dello S&P in seguito a queste circostanze, mentre la seconda tabella mostra i ritorni tipici storici. In sintesi la risposta del mercato è a far peggio del solito. Dopo un mese, in media lo S&P consegue una perdita dell'1%, e risulta essere salito soltanto nel 38% dei casi. Dopo sei mesi, Wall Street in media è salita del 2%; ma questo dato positivo va confrontato con il +4.9% messo a segno in media in questo arco di tempo negli ultimi 35 anni.
* Rocky White per Schaefferresearch.com