Sentiment
Una previsione non consensuale: trading range e bassa volatilità

Non c'è mai stata una situazione conflittuale come in questo momento. Mi riferisco evidentemente alle indicazioni speculari provenienti dai sondaggi sul sentiment condotti da Investors Intelligence (II) e American Association of Individual Investors (AAII). Il grafico in basso raffigura la media a 10 settimane della differenza netta fra Tori ed Orsi. Per cui maggiore è la linea, maggiore è il sentiment bullish.
Le due linee di recente hanno conseguito una discrepanza senza precedenti.

I due sondaggi evidentemente raggiungono platee differenti. Il sondaggio di II copre le newsletter finanziarie, quello di AAII raggiungew i piccoli investitori. Nel primo caso si rappresenta un universo di oltre cento professionisti, nel secondo caso si richiede una previsione per i prossimi sei mesi.
Le differenze citate rendono il sondaggio di AAII più volatile. Gli analisti finanziari sono soliti mantenere le loro visioni, fino a quando esse trovino finalmente concretizzazione. Gli interpellati da AAII non devono rendere conto delle loro opinioni, per cui risulta qui più facile assistere a ribaltamenti di prospettive.
Resta il fatto che la differenza di prospettive non è mai stata così estrema. La figura in basso mostra la differenza fra le due statistiche riportate separatamente qui in alto. Siamo ai livelli più estremi perlomeno dal 1988.

La tabella in basso mostra cosa succede quando il sondaggio di AAII propende verso il pessimismo, e quello di II verso l'ottimismo. Se ci soffermassimo sulla casistica recente (AAII minore di -10%, II maggiore di +35%) non troveremmo alcun precedente, per cui c'é bisogno di allentare i parametri: cerchiamo tutti i casi in cui la differenza fra Tori e Orsi di AAII è in qualche modo negativa, mentre il sondaggio di II rivela una prevalenza di almeno il 25% di Tori.

Apparentemente il risultato è un mercato non direzionale, poco volatile con ritorni inferiori alla norma. Curioso come questo scenario concida adesso con la vigilia tormentata di una contesissima elezione presidenziale.

Classe 1971, laurea cum laude in Economia e Commercio con una tesi di laurea sull'analisi tecnica dei titoli di borsa, si interessa da oltre venticinque anni di tecniche di analisi dei mercati finanziari. Continua...