Volatilità
L'incertezza in Georgia ed il ruolo della volatilità

Che siate bullish o bearish sulle prospettive del mercato azionario, della volatilitò, dei titoli di Stato, dei metalli preziosi o delle criptovalute; non c'è dubbio che l'auspicio che formuliate sia quello di avere una replica del 2020. Questo non vale se siete rialzisti sul dollaro o sul petrolio: in questo caso auspicherete sicuramente un cambio di passo.
Nonostante le tante incertezze dell'anno passato, dalle schermaglie commerciali fra Stati Uniti e Cina ai lockdown conseguenti al CoViD19, dalle incertezze legate alle elezioni presidenziali di novembre alla disponibilità di un vaccino; è evidente che il mercato azionario e non pochi asset abbiano brillato in modo particolare negli ultimi nove mesi, malgrado il consistente pessimismo sopravvenuto a marzo, e mai del tutto dissipatosi, malgrado la progressiva riapertura dell'economia dopo il lockdown, e la "scoperta" delle società beneficianti di un nuovo modo di lavorare da casa. L'unico brivido per gli investitori è stata la correzione del 10% sperimentata fra settembre ed ottobre: ben poca cosa, rispetto allo spettacolare rialzo precedente e successivo.
L'unica incertezza riguarda le elezioni suppletive che si terranno in Georgia fra poche ore. Se dovessero affermarsi i due candidati democratici, di fatto verrebbe meno il gridlock - presidente democratico, Congresso diviso - che dal 1989 ha garantito le performance migliori per il mercato azionario americano. A titolo informativo, veniamo da un ottimismo pluriennale stando alle indicazioni del mercato delle opzioni azionarie. Da anni le put non erano così distenti dai favori degli investitori.

Questo genera una certa vulnerabilità, che favorisce le correzioni di rotta, sebbene il mercato rimanga positivamente inclinato. È dunque il caso di rimanere posizionati, facendo semplicemente copertura di portafoglio onde immunizzare eventuali declini troppo incisivi. A proposito del VIX, trovo interessante che il picco di metà dicembre sia coinciso con la media annuale. Uno spunto al di sopra di questo spartiacque quasi un anno fa anticipò i problemi di febbraio-marzo, così come un'escursione avversa in autunno anticipò la citata correzione di settembre-ottobre. Allo stato attuale la minaccia non si pone: non si scorge un volume considerevole di acquisti di opzioni call sul VIX, rispetto alle put, che tipicamente anticipa le fiammate di volatilità.

Presidente della Schaeffer's Investment Research, Inc, e autore di "The Option Advisor", un best seller nel settore delle opzioni, di cui esiste dal 1981 una newsletter omonima. Continua...