Quanto può scendere il VIX?

- 04/02/2013
Questo trimestre sta continuando a seguire il profilo di bassa volatilità mostrato nel primo trimestre dello scorso anno, come già discusso nelle settimane passate. Fino a giovedì, lo S&P mostrava una performance settimanale invariata; ma l'ultimo giorno della passata ottava è schizzato verso l'alto, superando i 1500 punti, con il VIX sprofondato di due punti in concomitanza con il rilascio dei dati sull'occupazione.
Anche il Dow Jones di recente ha avuto ragione di una significativa cifra tonda: quella dei 14000 punti. In soli altri tre mesi questa soglia è stata raggiunta, ma non ci abbiamo mai chiuso sopra a fine mese. Inoltre, tale incapacità nel 2007 ha anticipato un collasso delle quotazioni del 50%.
Nel frattempo continuano gli acquisti spasmodici di opzioni call sul VIX, sulla scia del comportamento analogo dello scorso trimestre. Il grafico in basso testimonia questa tendenza, nell'ambito del rialzo di mercato in essere da mesi. Alcuni commentatori ritengono che questo rialzo sia stato favorito dal ritorno dei piccoli investitori; io credo che la disponibilità di copertura a basso costo stia inducendo i gestori a rompere gli indugi.
Contrariamente a chi indica la bassa volatilità come ragione per aspettarsi un ribasso di mercato, la mia idea è che un VIX su questi livelli incoraggi la speculazione professionale a comprare. Un'altra possibilità è che il raggiungimento dei massimi storici da parte degli indici principali stia inducendo i gestori a rientrare sul mercato, non senza costrure una adeguata copertura. Nella misura in cui i portafogli sono immunizzati dal rischio, in caso di ripiegamenti la pressione in lettera finisce per risultare blanda, dal momento che i gestori non hanno motivo di cadere nel panico.
Tornando alle opzioni sul VIX, le call stanno per raggiungere un nuovo record. La partecipazione attiva è incoraggiante, ma bisogna verificare che la loro esposizione non raggiunga livelli tali da smettere di supportare il mercato. Se d'un tratto gli acquisti di call sul VIX dovessero scomparire, ciò rappresenterebbe un segnale di allarme, specie se il mercato dovesse rallentare la sua ascesa. Non sembra ancora questo il caso, con lo S&P sui massimi pluriennali e gli acquisti di coperture ancora ben gettonati.
Quanto può scendere ancora il VIX? in caso di persistente calo, l'area che monitoriamo è compresa fra 11.36 e 11.61 punti. Questi livelli rappresentano, rispettivamente, la metà della chiusura del 28 dicembre a 22.72 e del picco dello stesso giorno a 23.23 punti. Già in passato abbiamo rimarcato di prestare attenzione ai livelli collocatisi a metà di precedenti massimi rappresentativi (o del 100% superiori rispetto ai minimi)...
* Todd Salamone per Schaefferresearch.com