Nel corso del 2013 allertammo gli investitori circa un estremo di sentiment negativo che si era concentrato sul dollaro australiano, un eccesso che non avrebbe permesso ad EurAud di andare troppo oltre la barriera di 1.50. Quella idea, avvalorata anche da un Adx decollato oltre 60 punti, si rivelò corretta ed è un peccato non poter... Continua...
Da tempo andiamo dicendo che i problemi per l’oro sono cominciati quando UsdJpy ha cominciato a rafforzarsi. La stretta correlazione tra cambio e tassi decennali Usa spiega molto di questo movimento, ma come abbiamo scritto la settimana scorsa, difficilmente UsdJpy potrà trovare la capacità di spingersi sopra... Continua...
Il pessimo dato sulla produzione industriale svedese (-6.9% y/y) conferma come la SEK è troppo forte rispetto a quello che l’economia può sostenere al momento come livello di cambio ideale. Il grafico evidenzia un fenomeno di recessione della produzione cominciato già nella primavera 2012, a cui si affianca... Continua...
La tecnica grafica delle Ichimoku cloud sembra fornire agli investitori una interessante opportunità di ingresso bullish su questa valuta emergente. Il netto ribasso sperimentato dai massimi di agosto è avvenuto con una candela monthly tipicamente da inversione di tendenza e nota come bearish engulfing pattern che dovrebbe... Continua...
Lo shut down americano è una delle fonti di debolezza del dollaro di questi giorni, ma il vero incubo di Obama è l’innalzamento del tetto del debito. Così, dopo il tapering, nel radar dei trader entrano adesso le parole shut down e debt ceiling. Proprio con riferimento a quest’ultimo è interessante notare cosa è successo negli ultimi anni... Continua...
Momento decisivo per UsdChf stretto nella morsa di un trend bearish vivo e vegeto che ha fatto sentire i suoi effetti nel corso del 2013 con un doppio assalto all’area di 0.98, ma ben arginato da quel fascio di medie mobili che da tanti anni spingono verso il basso UsdChf. Adesso però UsdChf è stato sbattuto dalla parte... Continua...
Lo Z-score è una misura statistica che si basa sulla stessa teoria delle bande di Bollinger offrendo però dei riscontri numerici che possono essere interpretati in maniera più veloce a livello grafico. L’indicatore Z-score misura la distanza che una certo valore (chiusura, apertura, ecc…) ha rispetto alla media mobile. Un valore di 2... Continua...
In questi giorni su tutti i giornali finanziari sono apparse le pubblicità di una nota banca d’affari italiana che colloca un bond in corone norvegesi. Come abbiamo avuto modo di spiegare su Strategie Valutarie, la storia precedente di queste emissioni ad alto rendimento non è confortante per l’investitore al dettaglio e crediamo che... Continua...
C’è un ciclo eccezionale che dai primi anni ’90 offre una visione prospettiva dell’andamento del dollaro neozelandese quasi esemplare, ovvero il ciclo a (omissis) mesi che puntuale intercetta un bottom di primaria importanza. Bene, sappiamo che il Kiwi è destinato a far segnare un punto di minimo primario nel... Continua...
Nell’assoluto immobilismo di EurUsd sempre ingabbiato tra 1.28 e 1.35, questa settimana andiamo alla ricerca di qualche indizio che possa anticipare qualche movimento rilevante. Uno di questi potrebbe essere legato allo spread tra tassi tedeschi ed americani a 2 anni. Come si vede dal grafico questo spread... Continua...