La banca centrale canadese ha lasciato invariati i tassi come da attese al 4.5%. I dati arrivati dal mercato del lavoro sembrano ancora non supportare l’idea di un taglio nel costo del denaro nei prossimi mesi, ma certamente di aumenti non ne vedremo più per il resto del 2023. Continua...
A capo della Boj i falchi non sono di casa. La prima del neogovernatore Ueda segnala la volontà di continuare sul tracciato (molto lungo) percorso da Kuroda. Nella sua prima conferenza stampa Ueda ha confermato che tassi e controllo della curva dei rendimenti sono appropriati... Continua...
Aprile è un mese interessante dal punto di vista della stagionalità del mercato valutario, con alcune divise che storicamente si collocano sugli scudi. Vediamo cosa l'analisi storica suggerisce all'investitore per le prossime quattro settimane. Continua...
Pubblichiamo l'editoriale apparso sull'ultimo numero mensile di "Bit Report", la pubblicazione di AGE Italia parte di Strategie Valutarie: il servizio che include il rapporto settimanale omonimo, nonché l'aggiornamento operativo infrasettimanale. Continua...
La banca centrale brasiliana nell’ultimo meeting ha lasciato invariati i tassi di interesse al 13.75% ma con una punta di aggressività che scontenta il Governo Lula. Il nostro CoT Forex segnalava effettivamente un eccesso di ottimismo sul real brasiliano. Continua...
La banca centrale norvegese si muove sui tassi alzando di 25 punti base e portando il costo del denaro al 3%. Ma soprattutto torna hawkish spostando le previsioni di picco nei tassi al 3.6% e preludendo a nuovi interventi. Ottima la reazione della Nok. Continua...
La caduta del petrolio hanno riportato il cambio UsdCad in prossimità dei massimi di ottobre 2022 in zona 1.38. Questo livello tecnico è importante anche per comprendere quale evoluzione potrebbe prendere lo S&P500 (linea rossa) dopo la recente correzione. Continua...
Settimana di dati macro quelli arrivati dalla Svezia, ma quello più importante e atteso era quello sull’inflazione che a sorpresa ha smentito le previsioni di un raffreddamento. Con il +12% di febbraio i prezzi al consumo tornano così a impennarsi dopo il 11.7% di gennaio. Continua...
Andando contro le indicazioni del barometro di marzo, avevamo sollevato qualche dubbio sulla reale capacità del peso messicano di riuscire a proseguire nell’immediato in una corsa che sembrava eccessiva. Così è stato. Continua...
La banca centrale australiana ha aperto il balletto delle banche centrali del mese di marzo. La RBA ha alzato come da attese i tassi di interesse di 25 punti base portandoli al 3.6% e confermando che l’inflazione rimane a livelli ancora preoccupanti. Continua...