Dopo il Powell colomba uscito da Jackson Hole e l’attacco frontale alla Fed da parte della Casa Bianca con le richieste di licenziamento della Governatrice Cook, il dollaro era ritornato sui minimi anche contro euro, prossimo all’ennesimo test delle resistenze. Continua...
Il biglietto verde non riesce a recuperare le vistose perdite accumulate in questi primi due terzi del 2025, nonostante i favori di cui godeva alla vigilia. Questo sta catalizzando un rinnovato interesse verso uno specifico segmento di mercato. Continua...
I nostri abbonati sanno che dalla metà del 2023 in avanti la corona svedese è stata una valuta sulla quale abbiamo scommesso e che negli ultimi mesi ha ripagato la fiducia accordata. Continua...
Già il nostro CoT Forex, analisi dedicata al mercato futures, ha fatto emergere la scorsa settimana un sentiment eccessivamente negativo che potrebbe favorire il rimbalzo del Pound. Continua...
Atteso e realizzato il taglio dei tassi in Sudafrica grazie ad una inflazione cresciuta sì, ma meno delle previsioni a giugno. L’incremento del 3% deposito l’incremento dei prezzi al consumo sul pavimento minimo fissato dalla banca centrale come livello accettabile. Continua...
Nel consueto rapporto sulla stagionalità rilasciato all’interno di Strategie Valutarie spicca tra le varie currency interessate anche il dollaro australiano. Agosto si rivela infatti il mese peggiore dell’anno storicamente per il cosiddetto "Aussie". Continua...
Il future sul Live Cattle si è reso protagonista di un intenso rialzo in questo 2025, ma da tempo i contratti sulle carni sono fra i preferiti degli investitori in commodity. Vediamo le prospettive future con l'ausilio di CoT e stagionalità. Continua...
Chi l’avrebbe mai detto tra gli asset allocator maniaci della curva efficiente. I bond emessi in valuta locale emergente sono diventati da almeno tre anni meno volatili delle corrispondenti emissioni governative nei paesi sviluppati. Continua...
L'andamento degli ultimi sei mesi del biglietto verde giunge tutt'altro che a sorpresa, dopo una evoluzione che in poco meno di quindici anni ha condotto alla sollecitazione di due estremi statisticamente rilevanti. Ed ora? Continua...
Qui il rapporto di cambio con il dollaro appare attardato rispetto al differenziale di rendimento sulle scadenze brevi (2 anni), con un’inflazione sostanzialmente allineata che rende pleonastico soffermarsi sui rendimenti reali in luogo di quelli nominali. Continua...