Settimana ricca di dati quella giapponese a partire dall’inflazione del mese di febbraio della città di Tokyo solitamente anticipatrice dell’intero dato nazionale. Il raffreddamento dal 3.4% al 2.9% fa ben sperare per un processo di contenimento. Continua...
Elon Musk sconsiglia al mercato di continuare a portare avanti trade short sui titoli di stato americani perché i rendimenti scenderanno (e di molto) grazie al DOGE e al suo attivismo nell’efficientare la macchina pubblica americana. Continua...
Lo zucchero si è reso protagonista di un vivace recupero nelle ultime settimane. Gli investitori si domandano se le quotazioni siano giunte al capolinea, o se residuino ulteriori margini verso l'alto. Come sempre, la risposta definitiva è demandata al CoT. Continua...
Da settimane su Strategie Valutarie stiamo raccontando di un intreccio tra analisi tecnica, stagionale e del sentiment che remava a favore del dollaro. Alcuni di questi tasselli stanno però venendo meno o comunque indebolendo i propri effetti. Continua...
Il rapporto fra le quotazioni del metallo rosso e di quello giallo, negli ultimi tre anni ha sperimentato una marcata inclinazione negativa: riflesso di una espansione economica balbettante, e di un consistente fattore di rischio di natura geopolitica. Continua...
Se c’è una valuta che, anche contro euro, avevamo evidenziato nelle scorse settimane come una potenziale interessante opportunità tattica, quella è il dollaro canadese. Trump ha risvegliato l’opinione pubblica canadese alle prese anche con un primo ministro dimissionario. Continua...
Sul "KC" il posizionamento della speculazione professionale, il sentiment effervescente e l'ipercomprato, invitano a prepararsi per andare al ribasso. Ancora non ci siamo: ci affideremo come sempre al credibile AGE Index. Continua...
Sì certo: la maggiore vitalità economica, il differenziale di rendimento fra i titoli di Stato ed una certa difficoltà alla crescita organica del resto del mondo; spiegano la vitalità degli ultimi tre lustri del biglietto verde. Ma c'è dell'altro. Continua...
La Svizzera sorprende nel suo percorso di cinesizzazione dei tassi di inflazione facendo registrare un balzo nel dato core oltre le attese. Il +0.4% headline su base annua è il dato più basso da aprile 2021 e ormai ben al di sotto del 2% obiettivo fissato dalla SNB. Continua...
Non sono buone le notizie macro che arrivano dalla Nuova Zelanda e questo lascia presagire la necessità di una banca centrale più aggressiva nel taglio del costo del denaro, oggi fissato al 3.5%. La disoccupazione è salita al 5.1% nell’ultimo trimestre. Continua...