Non sappiamo se siamo entrati in una fase nuova per i mercati valutari soprattutto lato Dollaro, ma qualche cosa di particolare sta accadendo. Se nell’ultimo anno senza ombra di dubbio il differenziale di tasso aveva guidato il biglietto verde, adesso questo meccanismo sembra essersi inceppato. In modo ancora più evidente percepiamo... Continua...
Continua ad essere probabile un periodo di forza relativa del Dollaro australiano rispetto al Dollaro americano anche alla luce dell’andamento dei prezzi delle commodity. Un buon metro di misura che utilizza la banca centrale australiana per capire quale potrebbe essere lo stato dell’economia nei mesi a venire, è l’RBA Commodity Price. Continua...
Da luglio 2016 il rapporto di cambio tra Euro e Rupia Indiana è inserito all’interno di un elegante canale ribassista che proprio ora sta andando a saggiare la resistenza di area 73. Gli indicatori di momentum sembrerebbero da questo punto di vista l’opportunità di tornare bullish sulla Rupia. Che la Rupia risulti attualmente attardata anche rispetto al... Continua...
Prima di arrivare alle valutazioni fondamentali del Dollaro tanto care a Trump, facciamo un doveroso cenno al posizionamento degli hedge fund. Come si vede dal grafico, la percentuale di net long raggiunta dai non commercials sul mercato dei futures ha superato la soglia critica del 60% in rapporto all’open interest. E’ sufficiente l’immagine visiva per... Continua...
L’ETF di SPDR Asia Local Government Bond fornisce un’esposizione ai bond governativi asiatici totale, ma escludendo la Cina (la percentuale di Renmimbi è molto contenuta). Dal punto di vista tecnico lo scrollone legato alla svalutazione della valuta cinese non sembra aver avuto contraccolpi con il rapporto tra il paniere di valute asiatiche e... Continua...
Sulla Lira turca lo scenario che avevamo pronosticato domenica sull'ultimo numero di Strategie Valutarie si è avverato nel giro di poche sedute. Tecnicamente è stato abbastanza agevole stimare un obiettivo di prezzo per EurTry dopo la rottura della figura triangolare in essere da metà 2015. Il break di 3.40 ci aveva portato a stimare il target di questo movimento tra... Continua...
Come avevamo previsto la Sterlina chiude l’anno smaltendo quella buona parte di ipervenduto che aveva accumulato durante la fase terminale del 2016. I corposi supporti presenti tra 0.82 e 0.83 hanno fatto un egregio lavoro allontanando per ora il rischio di una discesa sotto 0.80. Dal punto di vista dell’analisi tecnica certamente giova ricordare... Continua...
Secondo Research Affilitates, in termini di parità dei poteri d’acquisto (PPP) le valute emergenti sono passate da una sopravalutazione rispetto al Dollaro americano del 25% nel 2011 ad una sottovalutazione del 30% a gennaio 2016. Nonostante il rimbalzo del 2016 i parametri di Research Affiliates indicano ancora uno sconto di quasi... Continua...
L’elezione di Trump ha spinto UsdMxn tra 20.50 e 21.00 e qui il cambio rimane da settimane. Dal punto di vista fondamentale il premio pagato da un bond governativo messicano in valuta locale a 5 anni rispetto ad un Bund tedesco è ad un passo da 800 punti base: siamo ai livelli più elevati dal 2001, quando EurMxn stazionava attorno a 8.50. Continua...
La salita dell’indicatore di forza per eccellenza, l’ADX, ci dice che il trend bearish su EurUsd è in accelerazione e che un rimbalzo nella direzione della media mobile di breve periodo (per convenzione si prende quella a 20 giorni) attualmente posizionata a 1.0540, verrà seguita con elevata probabilità da una nuova zampata verso il basso. Continua...