Uno dei sogni più ricorrenti fra gli investitori, è: "Compra basso, vendi alto". Facile a dirsi, molto meno a farsi. A meno che si operi sul mercato delle commodity. In questo caso lo spread trading consente di individuare livelli di intervento storicamente spesso ben definibili. Un esempio? il rapporto fra le quotazioni della soia e quelle del... Continua...
Quotazioni del greggio oggi in ripresa, dopo alcune sedute difficili. Come difficile è migliorarsi ulteriormente, quando la maggior parte dei trader nutre aspettative bullish. Il Daily Sentiment Index, difatti, per il Crude Oil di recente si è spinto in più occasioni al 90% del totale: in altre parole, soltanto 1 investitore su 10 è stato capace di vantare aspettative... Continua...
Quando si è zavorrati, è difficile spiccare definitivamente il volo. Prima o poi interviene una forza che ti trascina verso il basso. O che contiene il tentativo di proseguire verso l’alto. Nel caso del petrolio WTI, questa duplice forza si chiama “fondi hedge” e “shale oil”. Procediamo per gradi. Il rialzo del petrolio dalla fine del 2008 all’inizio del 2011, fu agevolato... Continua...
Non so se sia chiaro a tutti, ma le commodity stanno vivendo da due lustri uno dei bear market più drammatici della loro storia centenaria. Il ritorno medio annualizzato negli ultimi dieci anni è sceso al -5.1%. Si tratta di un bear market brutale che ha mietuto diverse vittime, e costituisce l'esperienza più drammatica dagli anni Trenta del secolo scorso. Continua...
Ho avuto la possibilità di sbirciare il capitolo del 2016 Yearly Outlook dedicato alla materie prime. In esso si legge, fra le altre cose, la durata media dei bear market storici delle commodity; ma anche il fatto che, tipicamente, buona parte del danno è prodotta fra il sesto e il settimo anno di ribasso. Non che si consegua un minimo definitivo; ma a quel... Continua...
Con l'approssimarsi del nuovo anno, gli investitori si chiedono se il collasso delle materie prime sperimentato nel corso del 2015, sia giunto al capolinea. Non pochi stanno intervenendo su questi livelli, nel tentativo di fare un buon affare. Una tecnica eccellente per valutare l'eventuale sottovalutazione di lungo periodo di una commodity... Continua...
In maniera meno appariscente del petrolio, ma anche il combustibile da riscaldamento è salito nelle ultime settimane; un rialzo ben preceduto da una rilevazione estrema da parte del CoT Index, che correttamente ha segnalato l’avvenuta accumulazione in prossimità del minimo. Se rilevazioni pari o superiori al 100% sono... Continua...
Le quotazioni del petrolio continuano a crollare. Ciò potrà rendere felici molti consumatori occidentali, che assistono a loro vantaggio allo spostamento di ricchezza per trilioni di dollari da parte dei produttori OPEC; ma mi chiedo fino a quando sarà immaginabile una quotazione stabilmente inferiore ai 50 dollari per barile. Posto che... Continua...
Quello che si sta vedendo sul prezzo del petrolio potrebbe essere solo l’antipasto di ciò che ci aspetta. Se il Brent chiuderà il 2014 sotto quota 90 (siamo sotto 70), allora avremo la formalizzazione di una rottura ribassista di notevole portata visto che sarà interrotta una tendenza quindicinnale. Dove si potrebbe arrivare... Continua...
Quali sono gli effetti del crollo delle quotazioni petrolifere? se per i paesi produttori ed esportatori si parla di mancati introiti pari ad un centinaio di miliardi di dollari (con conseguenti contraccolpi per il settore del lusso; da tempo in effetti in sofferenza); per il resto del mondo l'impatto agisce su due direttrici: sui prezzi al consumo e... Continua...