Fa molto discutere fra gli operatori del settore, il defilarsi degli hedge fund sul lato corto del mercato a termine del petrolio. Soltanto poche settimane fa, lo short complessivo era inferiore al 10% dell'Open Interest: un rifiuto ad impegnarsi su questo fronte che storicamente tende a coincidere con i massimi del petrolio, come testimoniano chiaramente i grafici. Bisogna però operare una importante distinzione... Continua...
C'é poco da fare. Una consistente fetta di trader preferisce l'ebrezza del cogliere il minimo, al profitto maggiore e più sicuro che discende dal cavalcare le tendenze affermate. Sul future sul caffè si assiste a questo fenomeno: i cacciatori di minimi imperversano. Il Commitment of Traders ci fornisce una mano decisiva in tal senso; e il nostro CoT Index Report lavora al meglio per... Continua...
Non passa inosservata la debolezza manifestata dall'oro rispetto all'andamento devastante del petrolio degli ultimi due anni e mezzo. A febbraio 2016 occorrevano 45 barili di greggio WTI per ottenere un'oncia di metallo giallo; oggi il rapporto è sceso a 20 volte, e poche settimane fa lo sconto era ancora più consistente. In termini relativi, il deprezzamento supera... Continua...
Un sottoscrittore del CoT Index Report questa mattina ha chiesto lumi in merito alla condizione tecnica del cacao, con particolare riferimento al posizionamento degli investitori istituzionali. Il CoT Index Report riporta il saldo netto dei Commercial, dei fondi speculativi e dei piccoli investitori; segnalando situazioni di particolare tensione. Come quella... Continua...
Da alcune settimane il palladio ha raggiunto una condizione compatibile in teoria con un significativo punto di svolta a portata di mano; stando almeno al CoT Index, ancora superiore ai 100 punti. Il TD Level invece appare attardato su questo fronte. Esaminando storicamente il metallo in questione, però, emerge come il conseguimento di una avvenuta accumulazione... Continua...
Il saldo netto dei Commercial sul future sullo yen è diventato negativo. Ciò ci riporta all’esperienza del 2016 e, in scala minore, del 2012: quando il saldo netto delle mani forti, parimenti entro in territorio negativo. Come si può notare, ciò anticipò l’avvio di prolungate e profonde fasi di svalutazione della divisa nipponica ai danni del dollaro, in particolare. Continua...
Come sanno gli emuli di Iginio Massari, non tutte le ciambelle riescono col buco. Relazioni consolidate si sbriciolano miseramente, correlazioni intermarket sono messe in discussione, con i poveri investitori che si muovono sempre più disorientati. Prendiamo un confronto consolidato: quello fra dollaro e materie prime. Poiché quasi tutte le commodity sono tradizionalmente... Continua...
Gli ultimi giorni hanno fatto registrare una violenta caduta delle quotazioni del cacao. Malgrado una accumulazione da parte dei Commercial più che sufficiente, difatti, i prezzi hanno violato il long stop, riportando il trend settimanale in posizione negativa. Sembra di rivivere la situazione di marzo 2013: quando, dopo un iniziale rialzo, il cacao tornò sui suoi passi... Continua...
Come riporta la sezione in prima pagina del CoT Index Report di questa settimana, la posizione complessiva degli investitori istituzionali (“Commercial”) sui future su tutti i Treasury USA; sfiora attualmente il 12% delle posizioni complessivamente in essere. È un dato piuttosto consistente, tale da ingenerare la sensazione che sia imminente un minimo di mercato... Continua...
Ad oltre 90.000 contratti netti short, la posizione dei Commercial inizia ad essere degna di nota. Come si può notare dalla figura, in passato i picchi della benzina sono stati conseguiti in presenza di un saldo netto short superiore ai 100 mila contratti: a questo ritmo, ancora un paio di settimane e ci dovremmo essere. Il problema è di natura stagionale: tipicamente... Continua...