Considerata la stagionalità smaccatamente positiva del mese di settembre, non potevamo esimerci dal dedicare un approfondimento al cross EurTry. Come indicato in precedenza per il cross era inevitabile un ritorno sui massimi storici e così è stato. A 5 anni il tasso di variazione di un investimento total return in bond turchi in valuta locale è stato del -17%. Continua...
La strategia "long Gbp, short Eur" si è rivelata profittevole fino alla fine del 2015 poi il giochino si è rotto e la Brexit ha dato la mazzata finale. Da quel momento il trade si è rivelato antieconomico con un perdita di quasi il 23%, la stessa minusvalenza che accumulò questa strategia (replicabile con questo ETC) tra il 2007 e il 2008. Continua...
Che cosa succederà alla volatilità del mercato azionario nei prossimi mesi? Per avere una possibile risposta è opportuno gettare uno sguardo al cambio UsdZar. Come vediamo abbastanza agevolmente dal grafico, a minimi decrescenti di Vix hanno corrisposto nell’ultimo anno e mezzo minimi decrescenti di UsdZar. Gli investitori tendono a comprare rischio... Continua...
Nel rapporto Strategie Valutarie di settimana scorsa con riferimento alla stagionalità di agosto abbiamo visto che i benefici dovrebbero essere per lo Yen, le tossine per emergenti e commodity currency. A questo proposito un cross valutario sul quale potrebbe essere interessante operare in ottica speculativa (anche con ETC) è NzdJpy. Continua...
Quando abbiamo analizzato in precedenza l’Euro Index abbiamo visto come al secondo posto nel peso del paniere c’è la Gran Bretagna. Ovviamente con un terzo dell’influenza del Dollaro americano, anche l’andamento del Pound influenza le valutazione dell’Euro Index e quindi ritorniamo su EurGbp. Prima di questa analisi ci piace però inserire un... Continua...
C'è poco da fare: gli investimenti sui mercati emergenti attirano sempre l'attenzione degli investitori. Non a caso, viste le ricche cedole che in particolare i bond offrono (governativi o corporate che siano). Questo vale in modo particolare per il Brasile: la più grande economia sudamericana è protagonista per emissioni, spesso presenti nei portafogli... Continua...
Uno dei mesi più movimentati dell’anno dal punto di vista stagionale è finalmente arrivato. Il nostro Cot Fx già lunedì scorso sembrava preparare un succulento antipasto di quello che potrà succedere e la stagionalità da adesso in avanti potrebbe fare il resto. Cominciamo dalle majors. Negli ultimi 20 anni assoluto pareggio di up and down per EurUsd... Continua...
Uno dei maggiori ostacoli ad una definitiva ripartenza dell’oro, è il persistente posizionamento, sul lato corto, da parte degli investitori istituzionali: i cosiddetti “Commercial” per usare la terminologia del Commitment of Traders Report. Stando a quanto riportato dal CoT Index Report, allo stato attuale i Commercial detengono posizioni corte pari al 15%... Continua...
Il bond emesso da Banca IMI in rubli russi (ISIN: XS1650145458), cedola nominale 7,80%; ha un rendimento analogo (circa 8% lordo) a quello di un titolo di stato russo di similare scadenza, con una differenza rilevante sotto il profilo fiscale: IMI viene tassato al 26%, il bond russo al 12,5% e la differenza su numeri così grandi pesa. Continua...
Dicono che le banche centrali sono le principali nemiche dell'oro. Certo, perché emettono carta moneta non supportava dal metallo giallo; classificato come relitto del passato. Vero o falso che sia (se lo disprezzassero veramente, non ne custodirebbero cospicue quantità nei caveau), è ragionevole la tesi secondo cui sussiste un'intima correlazione fra... Continua...