Dopo il massimo primaverile, il metallo giallo ha perso terreno, risentendo dell'aumento dei tassi reale, e deludendo le aspettative di investitori in cerca di riparo. Il pessimismo è dilagante, mentre il prezioso rievoca un non molto lontano passato. Continua...
A differenza di altri coloniali, il caffé langue sui minimi nel tentativo di raccogliere le attenzioni degli investitori istituzionali. Come sempre, il Commitment of Traders report, sentiment e stagionalità definiscono un quadro ottimale per investire a lungo termine. Continua...
Poco dopo la decisione della FED il Brasile assesta il suo secondo taglio consecutivo nei tassi di interesse. Un taglio come da previsioni da 50 punti base e che porta il costo del denaro al 12.75%, con la banca centrale che ha già anticipato manovre simili nelle prossime riunioni. Continua...
Questa settimana indirizziamo le nostre attenzioni verso quegli investimenti obbligazionari in valuta non euro che oggi sono in grado di offrire rendimenti molto interessanti ma soprattutto prezzi molto sotto la pari. Continua...
Coloniali in grande spolvero: zucchero e cacao su massimi pluriennali, caffè in vistosa ripresa. Ancora attardato il cotone, sul quale però si scorgono i segni della accumulazione, stando al Commitment of Traders' Report. Continua...
Dopo aver raggiunto in modo plateale l'obiettivo a 1.125 dollari, la divisa comune europea ha ripiegato fino a sfiorare il supporto mensile a quota 1.06. Sotto gli scenari si farebbero lugubri, anche in presenza di una BCE ancora aggressiva. Continua...
C'è un cross rate particolarmente efficace nel ricalcare l'andamento del mercato azionario delle economie emergenti. Una relazione che consentirà ad investitori e gestori di adeguare immediatamente l'asset allocation verso questo segmento delle borse internazionali. Continua...
Investitori frustrati dall'andamento piatto del metallo giallo: inflazione galoppante ed incertezze geopolitiche non sono riuscite a rilanciare le sorti dell'oro. Come spesso accade sui metalli, sarà il sentiment a decretare l'avvio di una tendenza duratura. Continua...
Poiché l'Eurozona è importatrice di energia, l'aumento degli idrocarburi, specialmente per effetto di una contrazione dell'offerta, rischia di costituire un fattore penalizzante per l'euro, e di riflesso incoraggiante per la corona norvegese. Continua...
Buone notizie per i viaggiatori che nei prossimi mesi decideranno di trascorrere le vacanze nel sempre assolato stato ebraico: il confronto fra le politiche centrali di Gerusalemme e Washington depone a sfavore dello Shekel israeliano. Continua...