Pubblichiamo l'editoriale apparso sull'ultimo numero mensile di "Bit Report", la pubblicazione di AGE Italia parte di Strategie Valutarie: il servizio che include il rapporto settimanale omonimo, nonché l'aggiornamento operativo infrasettimanale. Continua...
L'esame del Commitment of Traders (CoT) report evidenza una condizione estrema in termini di posizionamento da parte degli hedge fund, nel momento in cui il sentiment degli investitori si orienta verso un pessimismo con pochi precedenti storici. Continua...
La banca centrale brasiliana nell’ultimo meeting ha lasciato invariati i tassi di interesse al 13.75% ma con una punta di aggressività che scontenta il Governo Lula. Il nostro CoT Forex segnalava effettivamente un eccesso di ottimismo sul real brasiliano. Continua...
La banca centrale norvegese si muove sui tassi alzando di 25 punti base e portando il costo del denaro al 3%. Ma soprattutto torna hawkish spostando le previsioni di picco nei tassi al 3.6% e preludendo a nuovi interventi. Ottima la reazione della Nok. Continua...
Dopo una pausa "forzata" torna l'erogazione dei dati da parte della Commodity Futures Trading Commission americana. E le sorprese non mancano: a partire da una posizione estrema, da parte dei Commercial, sul future sui "bovini vivi". Continua...
La caduta del petrolio hanno riportato il cambio UsdCad in prossimità dei massimi di ottobre 2022 in zona 1.38. Questo livello tecnico è importante anche per comprendere quale evoluzione potrebbe prendere lo S&P500 (linea rossa) dopo la recente correzione. Continua...
Settimana di dati macro quelli arrivati dalla Svezia, ma quello più importante e atteso era quello sull’inflazione che a sorpresa ha smentito le previsioni di un raffreddamento. Con il +12% di febbraio i prezzi al consumo tornano così a impennarsi dopo il 11.7% di gennaio. Continua...
Andando contro le indicazioni del barometro di marzo, avevamo sollevato qualche dubbio sulla reale capacità del peso messicano di riuscire a proseguire nell’immediato in una corsa che sembrava eccessiva. Così è stato. Continua...
La banca centrale australiana ha aperto il balletto delle banche centrali del mese di marzo. La RBA ha alzato come da attese i tassi di interesse di 25 punti base portandoli al 3.6% e confermando che l’inflazione rimane a livelli ancora preoccupanti. Continua...
Il mercato si era fatto un’idea - taglio dei tassi entro fine 2023 - che si è dissolta tra dati macro e soprattutto inflazione non propriamente costruttivi in tal senso. I falchi dominano e così il mercato ha preso atto che si era andati un pò troppo in là quanto a svalutazione del dollaro. Continua...