Finisce l’era dei tassi negativi in Giappone anche se la reazione del mercato è stata contraria alle aspettative. Lo yen non ha apprezzato la decisione della BoJ nonostante una copiosa esposizione net short da parte dei fondi speculativi. Continua...
Nell’ultimo Bit Report, il rapporto sulle criptovalute di AGE Italia, avevamo certificato come diverse analisi facessero pensare ad un altamente probabile ritocco dei massimi storici da parte di Bitcoin nel breve periodo. E così è stato. Continua...
Sembra essersi stabilizzato il ribasso dello yuan cinese che rimane comunque sempre debole e vicino a zona 7.2 nel rapporto con il dollaro Usa. Il legame con ii metalli industriali ed in particolare con Dr. Copper è storicamente molto stretto. Continua...
Morgan Stanley si è espressa chiaramente a favore del dollaro e sfavore dell’euro. I motivi sono prevalentemente individuati in differenziali di crescita favorevoli agli States e in asincronia nelle politiche monetarie che porterà la Bce a tagliare i tassi prima degli Fed. Continua...
Il dato di inflazione di febbraio arrivato dalla città di Tokyo sembra anticipare una ripresa dei prezzi al consumo che dovrebbe avere come naturale contromisura l’aumento del costo del denaro da parte della Bank of Japan. Continua...
Il cross EurChf raggiunge il punto più alto da novembre, a ridosso di quella media annua che sappiamo essere uno spartiacque importante per il prosieguo del bear market. Decisiva l'interazione rispetto alla media mobile a 200 giorni. Continua...
Bitcoin supera quota 60.000 dollari dopo due anni e qualche mese e non sembra aver voglia di fermarsi qui. Bitcoin è ancora vivo insomma. Andamento stellare anche per Ethereum che pazientemente aspetta il suo ETF (ma qui c'è ancora da attendere). Continua...
Può essere Bitcoin l’indicatore giusto per capire come si muoveranno le borse nei prossimi mesi? L’andamento recente ha formalizzato un pattern già visto altre sei volte nella storia recente della crypto e che a distanza di 6 mesi ha creato... Continua...
Gli investitori giapponesi, da quando convivono con i tassi di interesse negativi utilizzano i cosiddetti Uridashi Bond, ovvero obbligazioni emergenti ad alto rendimento, per alzare la redditività del portafoglio bond. Continua...
Secondo Goldman Sachs nessun segnale positivo sul dollaro australiano arriverà fino a quando Pechino non deciderà di immettere misure di stimolo massicce. La caduta dell’Aussie è stata evidentemente influenzata da un’accelerazione nella caduta delle borse cinesi. Continua...