C'è ancora chi pensa che la crisi dei mercati azionari e finanziari "emergenti" sia recente, e sia legata all'imminente (?) aumento dei tassi di interesse da parte della signora Yellen. Può darsi che questo aspetto esasperi una crisi che però viene da molto lontano: da quando gli Emergenti... hanno smesso di emergere. Dopo la fiammata illusoria del 2009... Continua...
Nell’articolo del 9 ottobre commentammo l’ottimo segnale sulla Lira Turca e le prospettive per il mese appena cominciato. In quel pezzo segnalammo anche come la rottura di 3.24/3.25 avrebbe formalizzato un doppio massimo con obiettivo 3.05, 50% di ritracciamento di tutto il rialzo 2015 toccato con millimetrica precisione lunedì scorso dopo l’esito elettorale. Continua...
L'aumento ormai imminente dei tassi di interesse negli Stati Uniti rappresenta una duplice minaccia per le economie emergenti: per la rivalutazione del dollaro e per il maggior carico di tassi di interesse che esso comporterà. Difatti il debito corporate EM è cresciuto enormemente negli ultimi vent'anni, attestandosi a 20 trilioni di dollari. Inoltre, quasi... Continua...
Il Dollaro deve decidere cosa fare da grande: questo è evidente anche dal rapporto di cambio UsdJpy. La resistenza di lungo periodo è stata raggiunta in area 125 e solo oltre questo livello si aprirebbero le porte per un rafforzamento del biglietto verde molto più convinto. Nello stesso tempo questa soglia è degna del massimo rispetto... Continua...
Cosa è successo negli ultimi 3 anni quando in 8 settimane EurAud ha perso oltre il 4%? La risposta la trovate nei flag verdi presenti sul grafico. Così come questo indicatore è stato molto utile nel segnalare la fase di topping del cross a settembre ora cominciano ad essere evidenti segni di esaurimento della pressione verso... Continua...
Questa mattina Gaetano Evangelista sul Rapporto Giornaliero ha esaminato la condizione di forza della borsa sudafricana, senza dubbo la migliore al mondo in questo momento per forza relativa di medio periodo; grazie soprattutto alla massiccia svalutazione del cambio in termini reali effettivi. Volevo cogliere l'occasione per fornire la mia prospettiva... Continua...
Il mercato azionario emergente ha sperimentato una vistosa reazione, questo mese. A posteriori, se ne comprende bene il motivo: ad agosto è stata sperimentata una formale capitolazione; del tipo sperimentato sul finire del 2008. Non che il paragone sia azzeccatissimo: allora si proveniva da un letterale collasso; oggi il ribasso, seppur pronunciato... Continua...
Il dollaro australiano è una valuta molto importante poiché attorno ad essa ruotano le sorti di diverse asset class come il prezzo dei metalli (rame in particolare) e dell’azionario emergente. Impressionante la sovrapposizione tra queste variabili finanziarie negli ultimi 18 mesi. Diventa quindi fondamentale captare i germogli di ripresa... Continua...
Dopo un paio di giorni di panico, l'euro si è stabilizzato. Il proposito di Draghi di aumentare lo stimolo monetario entro la fine dell'anno ha scatenato una corrente di vendite, ma nelle ultime ore il cambio più osservato del pianeta non è andato oltre la fatidica soglia degli 1.10 dollari. A questo punto probabilmente gli investitori vogliono... Continua...
Si assiste da tempo ad una vistosa divergenza fra i rendimenti obbligazionari delle economie emergenti in valuta locale, in calo; e il settore bancario, che sottoperforma costantemente il resto del mercato. Una stridente anomalia: perché storicamente queste due misure vantano una correlazione inversa: al calo dei rendimenti sovrani corrisponde... Continua...