Fino ad ora siamo stati in errore nel denunciare le posizioni lunghe da record, da parte dei fondi hedge sulla volatilità: lo S&P è salito sistematicamente a nuovi massimi storici. Ma c'è un indicatore che adesso reclama la giusta attenzione. Continua...
Quando la volatilità di breve periodo risulta pari alla metà rispetto a quella di lungo periodo, un problema emerge all'orizzonte per il mercato azionario sottostante. Il caso del FTSE All Share Italia. Continua...
Dati alla mano, il mercato azionario risulta quanto mai noioso. Da più di 50 giorni lo S&P500 non fa registrare un saldo giornaliero in valore assoluto superiore al punto percentuale, mentre la volatilità a 20 giorni si manifesta a singola cifra da più di 20 giorni. Vediamo in quante occasioni nel passato questo setup si è manifestato, e cosa è successo in seguito. Continua...
È pur vero che la correlazione non implica un rapporto di causa ed effetto, ma l'aumento della volatilità misurata dal VIX calcolato dalla borsa di Chicago, anticipa per i mesi a venire una intensificazione dell'attività solare. Il fenomeno anticipatore si è manifestato già altre volte in passato. Un aumento delle macchie solari a sua volta storicamente tende a produrre... Continua...
È dalla fine del 2017 che i "Commercial" non accumulavano così tante posizioni lunghe sul future sul VIX: oltre il 22% dell'Open Interest complessivo, stando al Commitment of Traders report. I fondi speculativi, manco a dirlo, sono di nuovo short di volatilità: con la stessa consistenza vista a gennaio prima del boom del VIX. Uno scenario lugubre che si ripropone? c'è un metodo... Continua...
Questa mattina, sul Rapporto Giornaliero, Gaetano Evangelista si è soffermato su un aspetto di grande rilevanza nel medio periodo: a ieri, il VIX è calato per sette sedute consecutive. Non voglio invadere il suo campo di competenza, ma in questa sede mi piacerebbe soffermarmi su cosa succede, alla volatilità, quando si sperimentano fiammate superiori ai 20 punti... Continua...
Sono animali strani, gli investitori: sempre pronti a lamentarsi. Nove anni fa, quando la borsa si risollevava da un feroce bear market, denunciavano un eccesso di volatilità che, comprensibilmente, li allontanava dai listini: eravamo a giugno 2009, i primi segnali bullish di lungo periodo erano già stati registrati e, nel precedente anno, il Dow Jones aveva fatto... Continua...
La borsa di Chicago ci usa la cortesia di rendere disponibile i dati in tempo reale della volatilità implicita delle opzioni sull’indice azionario. Nel tempo il CBOE si è specializzato fornendo un ventaglio di misurazioni, che ha contemplato sia differenti durate, sia diversi indici, al di là dell’originario S&P100. Manna dal cielo, per i trader e gli analisti tecnici. Continua...
Ad oggi, il 2017 passerebbe alla storia come l'anno dalla minore volatilità giornaliera media, in termini di CBOE Volatility Index (VIX). La figura in basso mostra la media giornaliera del VIX per tutti gli anni, a partire dal 1990. A 11.55 punti, ci troviamo abbondantemente sotto i 12.39 punti del 1995. Cosa significa questo il mercato azionario per i prossimi sei mesi? Continua...
Adesso è ufficiale: la volatilità è bassa. Non che negli anni passati sia stata chissà quanto consistente; ma ora registriamo il conseguimento di una soglia storicamente considerevole: in termini di media delle rilevazioni dell'ultimo anno, il VIX - la volatilità implicita calcolata dalla borsa di Chicago - è sceso sotto l'asticella del 12.5%; al termine di una flessione che... Continua...