La partecipazione al rialzo da parte delle società quotate, fornisce indicazioni preziose circa la durata del medesimo e l'individuazione del top di mercato. Un esempio è quello di Piazza Affari: sul podio per performance conseguita da inizio anno nel G25. Continua...
In autunno l'aspettativa dell'esaurimento del ribasso poggiava su elementi ciclico-stagionali, ma anche su un semplice eppure efficace indicatore di ampiezza di mercato. Il rialzo ha premiato la scelta di andare ancora una volta controcorrente. Continua...
Il sondaggio settimanale di Investors Intelligence sonda l'universo degli scrittori di newsletter finanziarie. In linea di principio l'indicatore di sentiment che ne scaturisce va letto con modalità contrarian, ed anticipa dunque gli storni quando i rialzisti prevalgono. Continua...
Chi colpevolmente è rimasto fino ad ora ai margini del rialzo di mercato, dispone adesso di una nuova pistola fumante: i money manager sono investiti in azioni per non meno del 90% del portafoglio. È una bolla speculativa, denunciano gli autoesclusi dal bull market... Continua...
Mentre è giusto mantenere l'esposizione lunga coraggiosamente inaugurata lo scorso autunno, nello scetticismo generalizzato, ora che il bull market è formalizzato e condiviso, occorre rispolverare misuratori che ci segnaleranno quando sarà il momento di passare alla cassa. Continua...
Nell'ultimo anno i rialzisti sono risultati in media pari al 30% del totale, stando al Daily Sentiment Index. Una misura francamente depressa, tenuto conto che lo S&P ha conseguito il suo minimo ben sette mesi fa, sfiorando nel frattempo la definizione formale di bull market. Continua...
Il mercato azionario americano da un anno a questa parte è rimasto praticamente sui medesimi livelli. Un vecchio indicatore tecnico vanta la capacità di fornire indicazioni prospettiche sulla base dell'andamento laterale dello S&P500. Sarà vero? Continua...
L'ampiezza di mercato consente di misurare lo stato di salute dell'universo delle società quotate. Le tre spinte ascensionali dell'FTSE MIB, negli ultimi sei mesi, hanno visto sistematicamente calare il numero di società sui massimi mensili. Un comportamento ricorrente... Continua...
Un investitore drizza le antenne quando si registra una crescita del pessimismo circa le prospettive del mercato azionario. Ma è soltanto quando la negatività viene meno, che si pongono le condizioni per allunghi delle quotazioni di diversi mesi. Senza alcuna eccezione. Continua...
Non c'è motivo per accantonare un metodo di indagine che ha fatto la nostra fortuna negli ultimi 14 anni: ogni ripiegamento è sempre stato contenuto dall'argine strutturale, fornendo eccellenti opportunità secondarie di ingresso agli investitori sufficientemente aperti di mente. Continua...