Si registra da alcune settimane una curiosa anomalia: sono elevate le statistiche relative alle azioni sui massimi annuali, e questo è comprensibile; ma anche sui minimi delle ultime 52 settimane. Cosa riserva agli investitori statisticamente una simile spaccatura tecnica? Continua...
Il pubblico degli operatori in opzioni sulle azioni, tipicamente retail, ha assunto nell'ultima mese una posizione orientata verso le put senza precedenti. Ci sono soltanto due episodi vagamente analoghi, che però condussero a sviluppi radicalmente opposti. Continua...
Tutti hanno famiglia. Gli analisti finanziari e gli scrittori di newsletter tecniche americani, monitorati da Investors Intelligence; solitamente manifestano un certo bias rialzista. Ecco perché fa notizia quando diventano in larga prevalenza negativi. Continua...
Un dicembre da dimenticare, ma d'altro canto il mercato proveniva da due mesi radiosi. Proprio questa considerazione spinge molti a valutare l'ipotesi dell'acquisto sul pullback (Buy on Dips). Ma c'è un fattore, tuttora assente, che inviterebbe a maggiore cautela. Continua...
Diretta dalla seconda metà degli Anni Sessanta alla fine degli anni Novanta, la correlazione fra azioni e titoli di Stato è tornata a fare capolino da metà dello scorso anno. Lo si vede da un indicatore che ci segnalerà anche quando eventualmente il fenomeno verrà meno. Continua...
La volatilità implicita nelle opzioni at the money sullo S&P500 ha toccato di nuovo i 20 punti, replicando quanto occorso alla fine di marzo ed in piena estate. Non sarebbe un grosso problema, se non fosse che la volatilità storica punta in direzione diametralmente opposta. Continua...
Il bear market in essere sullo S&P500 dall'inizio dell'anno, ben presto ha prodotto l'abbattimento della media mobile a 200 giorni. Si tratta di una delle sequenze negative più estese della storia. Dal Dopoguerra, infatti, si contano soltanto una dozzina di episodi analoghi. Continua...
Il minimo di ottobre di Piazza Affari è stato raggiunto con poco più della metà dei settori a loro volta sui minimi annuali. Un dato confortante, perché calante dalla prima rilevazione di marzo. Si ripropone uno schema già visto in occasione di importanti bottom di mercato. Continua...
Assistiamo ad un nuovo rally correttivo nell'ambito del bear market imperante? o è la volta buona che i listini ripartano dopo aver lasciato sul terreno un quarto del loro valore? Questo indicatore di ampiezza suggerisce l'insufficienza del livellamento di terreno indotto dal ribasso. Continua...
Dall'inizio dell'anno i piccoli investitori sono risultati costantemente in prevalenza bearish sulle prospettive del mercato azionario. Quello, in tutta risposta, non è mai risalito: al contrario, ha perso ulteriormente terreno. Un setup già visto in poche altre, fondamentali circostanze. Continua...