La volatilità implicita nelle opzioni at the money sullo S&P500 ha toccato di nuovo i 20 punti, replicando quanto occorso alla fine di marzo ed in piena estate. Non sarebbe un grosso problema, se non fosse che la volatilità storica punta in direzione diametralmente opposta. Continua...
Il bear market in essere sullo S&P500 dall'inizio dell'anno, ben presto ha prodotto l'abbattimento della media mobile a 200 giorni. Si tratta di una delle sequenze negative più estese della storia. Dal Dopoguerra, infatti, si contano soltanto una dozzina di episodi analoghi. Continua...
Il minimo di ottobre di Piazza Affari è stato raggiunto con poco più della metà dei settori a loro volta sui minimi annuali. Un dato confortante, perché calante dalla prima rilevazione di marzo. Si ripropone uno schema già visto in occasione di importanti bottom di mercato. Continua...
Assistiamo ad un nuovo rally correttivo nell'ambito del bear market imperante? o è la volta buona che i listini ripartano dopo aver lasciato sul terreno un quarto del loro valore? Questo indicatore di ampiezza suggerisce l'insufficienza del livellamento di terreno indotto dal ribasso. Continua...
Dall'inizio dell'anno i piccoli investitori sono risultati costantemente in prevalenza bearish sulle prospettive del mercato azionario. Quello, in tutta risposta, non è mai risalito: al contrario, ha perso ulteriormente terreno. Un setup già visto in poche altre, fondamentali circostanze. Continua...
Alla scoperta dell'Outside Reversal Day: una configurazione di prezzo elegante e popolare fra i trader per le sue presunte capacità di segnalare l'esaurimento di una tendenza, e l'inaugurazione di una opposta. Scopriamo quanto c'è di vero in questa convinzione. Continua...
Il Fear&Greed Index è sceso la settimana passata al 21%: una lettura condizionata dal bear market che ha contraddistinto l'intero 2022 ma, per il dispiacere dei rialzisti, non si scorge ancora un pessimismo dilagante proficuo in chiave contrarian. Continua...
Per comprendere le sorti del mercato azionario, giova distinguere l'operato del parco buoi da quello delle mani forti. Lo Smart Money Index (o Last Hour Indicator) serve a far emergere la presenza di distribuzione ovvero di accumulazione. Buone notizie; anzi, brutte... Continua...
Non è sempre facile districarsi fra le diverse letture del put/call ratio. Ma se ci si limitasse alle opzioni su azioni, all'apertura delle posizioni lunghe (con esclusioni degli acquisti a ricopertura) e ad una versione opportunamente smussata, emerge un particolare inquietante. Continua...
Uno dei sondaggi sul sentiment più longevi a disposizione, è quello condotto da Investors Intelligence fra gli analisti tecnici e finanziari, ed in generale redattori di newsletter. Sono mostrati rialzisti, ribassisti ma, peculiarmente, anche gli indecisi. Continua...