In un anno l'ex Panic-Euphoria model è crollato da 200 a meno di 50 punti: passante da un ottimismo sfrenato, ad uno soltanto moderato. Significativamente, mentre le quotazioni decollavano, a riprova dello scollamento fra mercato e non pochi investitori. E ora? Continua...
Negli ultimi dodici mesi il debito contratto dagli investitori con i broker per acquistare azioni "a leva"; è cresciuto sensibilmente meno della capitalizzazione di mercato e soprattutto dei profitti aziendali. Un pattern già visto in specifiche configurazioni di mercato. Continua...
Nonostante l'indice S&P500 abbia raggiunto l'ennesimo massimo storico, gli investitori sono mossi da un sentimento di scetticismo. In ottica contrarian, questo depone a favore di ulteriori progressi del listino. Perlomeno fino a quando sarà replicato l'ottimismo di inizio novembre. Continua...
Il put/call ratio evidenzia un ispessimento della speculazione ribassista nelle ultime settimane, sulle azioni dello S&P500. Il dato, da leggersi in ottica contrarian, è salito vistosamente di recente. Quali effetti sono prevedibili per il mercato per i prossimi dodici mesi? Continua...
Il rapporto fra vendite ed acquisti si spinge a 30 volte; ma non si tratta di un fenomeno isolato: perché negli ultimi dodici mesi il Sell/Buy ratio medio ha raggiunto massimi ultradecennali. Un basso SBR incoraggia agli acquisti; un elevato SBR invita a vendere? Continua...
L'indicatore di momentum sviluppato da John Welles Wilder in effetti svolge un ottimo lavoro di intercettazione dei minimi di mercato, se utilizzato su archi temporali diversi da quello convenzionale giornaliero. Il minimo di marzo 2020 è stato intercettato così. Continua...
I Commodity Trading Advisor su Wall Street sono positivi per il 68% del totale. Di margini per l'ulteriore miglioramento del sentiment ce ne sono ancora tanti. Soprattutto, ad un anno di distanza riceve consacrazione il terzo segnale bullish prodotto dal Bullish Consensus questo secolo. Continua...
Dobbiamo preoccuparci: i piccoli investitori spingono al massimo la loro esposizione sul mercato azionario, al contempo riducendo il cash ai minimi termini. Azioni da vendere, nulla da impiegare: non sembra forse uno schema presagio di sventure? Continua...
A luglio l'ampiezza di mercato negli Stati Uniti è scesa ai minimi termini. Esattamente come occorso lo scorso autunno, sul finire di ottobre: lo S&P500 sarebbe ripartito di lì a breve. Una felice circostanza che speriamo possa essere di nuovo replicata. Continua...
Uno dei capisaldi dell'analisi tecnica, poggia sull'interpretazione contrarian del sentiment: se tutti sono rialzisti, il mercato è destinato a scendere perché non è rimasto più nessuno a comprare ulteriori azioni, sospingendone verso l'alto le quotazioni. Continua...