Tornano sotto i riflettori le finanze italiane: intese come la capacità degli attori di interagire con i creditori per la gestione dell'esposizione debitoria. Se a livello pubblico il premio per il rischio si ispessisce in modo inquietante, nel settore privato è tutt'altra cosa. Continua...
La signora Lagarde ha spaccato il fronte, aumentando il tasso di intervento per la decima volta in meno di quindici mesi, portando il tasso sui depositi ad un nuovo picco assoluto. Le borse festeggiano? perché? e chi non ha ancora svolto il suo bravo compitino?... Continua...
Per capire la persistenza della tendenza secolare disinflazionistica, per anni ci siamo serviti del rapporto fra due società quotate in Svizzera: Nestlé ed UBS. Il rapporto ha sfondato definitivamente verso il basso all'inizio di quest'anno: confermando che il mondo è cambiato. Continua...
Si allarga il fronte delle economie che mostrano segni di ritrovata vivacità. Prova di una espansione globale in grado di spazzare ulteriori e residui timori di recessione. Bene per l'economia, ma anche per le borse. Continua...
Dopo una iniziale luna di miele - primi cento giorni del governo Meloni - l'economia italiana ha iniziato a produrre dati macroeconomici sensibilmente inferiori alle aspettative. Cosa implica questo per il secondo semestre? Continua...
A giugno il 30% delle economie mondiali vantava un Composite Leading Indicator in crescita rispetto all'anno precedente. Una partecipazione ancora minoritaria, ma crescente. A riprova di quanto anacronistico sia parlare ancora di recessione, quando siamo ad inizio espansione. Continua...
Viviamo una situazione anomala, con alcune economie che crescono a ritmi superiori a quelli consueti, con altre che però restano attardate, incapaci o riluttanti nel fornire conferma. Il quadro macro è certamente differente da quello di fine 2020. Continua...
Un tentativo di ripartenza del ciclo economico è stato frenata dalla crisi bancaria originata dall'aumento troppo rapido dei tassi di interesse. Le autorità monetarie hanno creato un cordone sanitario che ha evitato il peggio, ma la seconda metà dell'anno sarà di ben diverso tenore. Continua...
L'economia mondiale fa ancora fatica ad uscire dal rallentamento formalizzato giusto un anno fa dagli Economic Data Change Index. Un po' a sorpresa, esce meglio di altre dalla stagnazione l'Eurozona. Segue l'Italia. In comprensibile ritardo gli Stati Uniti. Continua...
La ripresa economica in atto dalla fine dello scorso anno, confermata dalla vitalità dei listini azionari di tutto il mondo, ha una indubbia protagonista: la Cina, che sforna dati macro sensibilmente migliori delle aspettative della vigilia. In mesto ripiegamento l'Italia. Continua...