Il rimbalzo del dollaro, ma soprattutto la debolezza di diverse economie emergenti, hanno impattato vistosamente sugli indici EM calcolato da Morgan Stanley. Sia in termini assoluti, che come forza relativa, il ripiegamento delle ultime settimane sta incominciando a produrre i primi seri danni: in dollari, il MSCI EM Index sta sollecitando la media mobile a 200 giorni; inoltre... Continua...
Fra gli appunti per la preparazione del 2018 Yearly Outlook, ho scovato questa notazione che sono autorizzato a condividere con i lettori di smartTrading. Si tratta di un mercato azionario emergente, per la verità sempre contraddistinto da una certa sottovalutazione fondamentale, a cui ha sempre combinato un certo premio per il rischio geopolitico, a fronte di un'economia... Continua...
Ieri fatto notizia la vistosa debolezza delle piazze orientali: la borsa di Shanghai ha ceduto più del 2%, e alcuni indici locali hanno fatto anche peggio. Cercheremo di resistere alla tentazione di ricordare che in cinese la parola “crisi” è costituita da due ideogrammi che rappresentano rispettivamente minaccia e opportunità (anche perché a quanto pare trattasi... Continua...
In Cina il tasso di crescita dell'offerta di moneta continua a contrarsi. M2 e M3 crescono ormai a singola cifra percentuale: un riflesso della precisa volontà delle autorità di contenere l'espansione del credito e il boom immobiliare; ma a Pechino c'é chi incomcinci ad impensierirsi: assieme all'azione frenante apportata allo shadow banking system e ad una politica fiscale... Continua...
I gestori mondiali non smetteranno mai di ringraziare a sufficienza i mercati emergenti: che si tratti di Equity, Bond o Credit, le plusvalenze su questo fronte sono state copiose, negli ultimi dodici mesi. Di sicuro i mercati occidentali più sviluppati non hanno fatto altrettanto bene. Ma le elezioni di ieri in Germania rischiano di produrre un elemento destabilizzante... Continua...
Le borse emergenti hanno fatto registrare consistenti apprezzamenti, nell'ultimo anno a mezzo. Il venir meno della minaccia deflazionistica globale, prodotta fino ad inizio 2016 dalla Cina e, quest'anno, la persistente svalutazione del dollaro; hanno rilanciati gli asset EM. Sarebbe il caso, prima di prodursi in ulteriori valutazioni, di sterilizzare l'andamento di azioni... Continua...
Il Global PMI calcolato da JP Morgan ha fatto registrare a maggio la seconda flessione consecutiva. Il dato, in assoluto, non è così elevato, e tutto sommato il ripiegamento risulta marginale. Tuttavia veniamo da una situazione in cui, ad aprile, il 95% delle economie mondiali vantava un barometro dell'attività manifatturiera in modalità espansiva... Continua...
Ormai l'ubriacatura tecnologica contagia tutto il pianeta. Come è già stato più volte evidenziato - l'ultima questa mattina sul Rapporto Giornaliero di AGE Italia - la performance degli indici americani poggia interamente su sei società particolarmente "sexy". Lo stesso fenomeno si riscontra sulle borse emergenti, sebbene qui ovviamente... Continua...
I mercati emergenti sono stati uno dei grandi temi di investimento di quest'anno. In particolare diverse borse EM hanno beneficiato del cosiddetto "reflation trade". Non è mancato l'apporto favorevole del cambio per gli investitori internazionali. Con le borse emergenti su massimi pluriennali, è giunto il momento di chiedersi se non sia forse l'ora per ridurre... Continua...
Ci sono alcune criticità che incominciano ad emergere negli EM. Pressata dalla bolla del credito, la Cina incomincia a tirare i remi in barca: i tassi di interesse crescono, e lo stimolo fiscale si riduce. La stretta del credito inizia a farsi sentire sulla crescita delle importazioni, che declina: a tutto svantaggio delle economie che esportano materie... Continua...