Come già ribadito diverse volte, la componente valutaria è cruciale nella definizione della performance complessiva di un investimento nei mercati emergenti (EM). Negli ultimi quindici mesi, poi, la rivalutazione del cambio EM ha costituito la maggior parte del guadagno di un investitore occidentale; e questo vale in modo particolare per il reddito fisso. Continua...
Dai mercati emergenti continuano a sopraggiungere messaggi che sarebbe bene non ignorare, nell'interpretazione del decennale scontro fra forze inflazionistiche e forze deflazionistiche. Questo confronto ha arriso alle prime all'incirca da febbraio dello scorso anno, favorendo il recupero dei mercati azionari globali, e di riflesso il rimbalzo dei rendimenti... Continua...
Sugli emergenti le tendenze primarie tendono a nascondersi al grande pubblico. Senza dubbio negli ultimi dodici mesi gli EM hanno battuto la maggior parte dei mercati più sviluppati; siano essi stati azionari o obbligazionari. Questa tendenza, rafforzata dalla rivalutazione del cambio, si inserisce nel solco più ampio di una reflazione in essere da due anni... Continua...
Il recupero delle commodity, la ripresa globale del ciclo economico e, in ultimo, il rallentamento del dollaro; stanno fornendo nuova linfa agli investitori orientati verso i mercati azionari emergenti. Dal 2010 questo segmento di mercato ha sottoperformato i listini più avanzati, ma di recente ha conosciuto rinnovata vitalità? si tratta di una ripartenza definitiva? Continua...
Un po' a sorpresa, il dollaro è uscito fiaccato dalla decisione della Fed di aumentare i tassi di interesse. In realtà i movimenti del cambio sono bilaterali, per cui tutto dipende dalle aspettative dei tassi negli Stati Uniti versus il resto del mondo. Se mai da qui il biglietto verde dovesse iniziare a perdere terreno, chi ne beneficerebbe maggiormente? Continua...
Sono preoccupato per l'andamento dell'economia brasiliana. Mentre il PMI globale si impenna, e l'80% delle economie mondiali vanta un PMI manifatturiero superiore all'asticella dei 50 punti; il PMI brasiliano sprofonda, permanendo in condizione recessiva. Una recessione che ha già sacrificato il 7.5% reale del PIL, e che non accenna... Continua...
Non tutti i minimi di mercato sono segnalati da una divergenza; ma, spesso, le divergenze anticipano i minimi di mercato. Questo postulato trova notevole applicazione al rapporto di cambio fra euro e dollaro. L'esame dei dati trimestrali segnala una notevole divergenza bullish fra le quotazioni di Eur/Usd, scese di recente ad un nuovo minimo... Continua...
La drammatica situazione in Turchia sta cagionando una vistosa fuga degli investitori internazionali. A corto di liquidità, la banca centrale inizia a ridurre il supporto alle banche commerciali, e i tassi di interesse riflettono questa realtà, impennandosi violentemente. Le vendite al dettaglio sono in contrazione, il PMI manifatturiero segnala imminente... Continua...
I mercati finanziari emergenti sono stati protagonisti di un brillante 2016. Grazie anche ad un fattore cambio per una volta favorevole – come mai è avvenuto dopo la Grande Recessione – azioni e credito hanno conseguito performance di tutto rispetto. Una benedizione, per investitori e gestori a caccia di rendimento, in un mondo scombussolato... Continua...
Malgrado il generoso carry trade, le valute emergenti hanno smesso di brillare da tempo. Considerata l'elevata remunerazione offerta, e la prospettiva di una rivalutazione per diverso tempo realtà, gli investitori si sono gettati per anni a capofitto sull'EM Forex; obiettivamente con ottimi ritorni. Ma la situazione si è rovesciata già da alcuni anni... Continua...