L'Ungheria sembra tentare in tutte le maniere di frenare sul fiorino un’emorragia che però prosegue pericolosamente. A fine settembre l’aumento a sorpresa di 125 punti base al 13.0% ha portato il costo del denaro a livelli “sudamericani”. Continua...
L’euro non sta perdendo su tutto. Nel mese di settembre la reazione della moneta unica europea rispetto al dollaro australiano è stata poderosa. Con oltre 10 figure di rialzo il cross si è riportato esattamente dove si trovava a fine giugno. Ovvero in zona 1.53. Continua...
Nel confermare le attese degli investitori, la banca centrale ribadisce che l’inflazione rimarrà sopra al 5% per tutto il 2023 prima di scendere al 3,1% nel 2024. A novembre possibile a questo punto un nuovo rialzo da 75 punti base in Messico. Continua...
Prosegue il momento di debolezza per la divisa cinese e, contro euro, il mercato va all’assalto di quella down trend line che guida il ribasso del cross dal 2020. Lo stesso segnale, con lo stesso livello di indicatore stocastico, è datato 2015... Continua...
La settimana delle banche centrali ha visto protagonista anche la banca centrale giapponese. Come era prevedibile la BOJ non ha cambiato orientamento su tassi e controllo della curva. Il prossimo cambio dei vertici sembra sconsigliare una virata. Continua...
Anno veramente nero per la Gran Bretagna. Governo sfiduciato, crisi energetica senza precedenti, inflazione che rischia di toccare il 20% e poi naturalmente la morte di Elisabetta II. La nuova premier dovrà tentare di risollevare la fiducia delle famiglie. Continua...
Dove potrebbe arrivare lo Yen se l’appetito per il rischio dovesse farsi più intenso nelle prossime settimane? Questa è la lecita domanda che si pone uno dei più celebri analisti del mondo forex, ovvero Marc Chandler. Il dito è puntato sulla difesa ad oltranza da parte della Bank of Japan. Continua...
La ricetta Erdogan di tagliare i tassi di interesse nonostante un’inflazione al 80% (da settembre 2021 sono stati 600 i punti base di ribasso fino all’attuale 13%) con lo scopo di favorire crescita e occupazione, semplicemente non funziona. Continua...
Un 2022 in chiaroscuro per il rand sudafricano. Contro le cosiddette majors è stato perdente verso le divise nordamericane, ma vincente rispetto a tutte le altre con una performance in doppia cifra positiva rispetto allo yen giapponese. Continua...
Lo yen giapponese finora ha mantenuto il poco invidiabile primato di peggiore divisa del G7, ma nelle ultime settimane incombe la sterlina; in caduta libera, e non lontana da una parità storica nei confronti del dollaro. Le insidie del cambio della guardia a Downing Street. Continua...