Il Wheat recupera visibilmente posizioni dopo più di due anni all'insegna del ribasso. Per capire se si tratta di un movimento definitivo e sostenibile, bisogna esaminare il posizionamento dei player fondamentali: Commercial, hedge fund e piccoli investitori. Continua...
Giappone e Gran Bretagna hanno pubblicato la settimana scorsa i numeri di inflazione, ovviamente fondamentali nel delineare le future strategie delle banche centrali. Il dato giapponese ha coinciso con lo storico ritorno dei tassi decennali sui titoli di stato all'1%. Continua...
Non è la prima volta che ci occupiamo di un tema spesso dibattuto: meglio investire a cambio coperto oppure a cambio aperto? L’euro è con noi dalla fine del secolo scorso ma purtroppo dati ufficiali di strumenti quotati in versione eur hedged non sono facili da reperire. Continua...
La previsione di un 2024 all'insegna della sovraperformance da parte del rame, nei confronti dell'oro, è risultata splendidamente isolata all'inizio dell'anno, mentre ora trova consenso. Anche troppo: con molti che denunciano il conseguimento di un eccesso verso l'alto. Continua...
Anche il 2024 si sta rivelando manna dal cielo per gli investitori sul mercato azionario. Ma, disponendo provvidenzialmente delle informazioni del Commitment of Traders report, conviene osservare come si stiano posizionando coloro che agiscono sempre da zavorra. Continua...
Ancora un andamento altalenante per il dollaro canadese. Il range con leggera inclinazione rialzista prosegue nella sua formazione e questo ci offre la possibilità di ricordare l’importanza di area 1.50 come possibile zona di incremento delle posizioni lunghe. Continua...
Il Brasile ha riportato la scorsa settimana i dati di crescita attesa del Pil da parte del Governo il quale ha rivisto al rialzo le stime, ma lo ha fatto anche per l’inflazione del 2024-2025. La crescita economica 2024 è attesa quindi al 2.5% (2.8% quella 2025). Continua...
Le attenzioni di tutti sono rivolte verso il cacao e più di recente il caffé; con il primo negli ultimi giorni al centro di una tempesta di volatilità. Viceversa, c'è un coloniale dalle interessanti potenzialità, stando a quanto rivela il Commitment of Trader report. Continua...
Da Francoforte continuano ad arrivare segnali verbali che anticiperebbero un taglio del costo del denaro a giugno. La BCE ha confermato miglioramenti sul fronte dell’inflazione ma anche una stagnazione nel Pil del primo trimestre. Continua...
Doppio appuntamento in terra sudamericana con le banche centrali. Quella messicana era attesa al mantenimento di tassi invariati al 11% dopo il mini taglio da 25 punti base della riunione precedente. E così è stato. In Messico a sorpresa l’inflazione è risalita al 4.65%. Continua...