C'è molta attesa per l'avvio del programma di Quantitative Easing da parte della Banca Centrale Europea. Quando la Fed varò un programma simile, di fatto inaugurò un bull market che perdura tuttora. Le condizioni di partenza sono però differenti: in Europa il Price/Earnings (P/E) sale dalla fine del 2011, e ha raggiunto ora il livello più... Continua...
La rilevazione mensile dell'IFO Index resa nota ieri conferma il miglioramento congiunturale in Germania e in generale nell'area Euro. Il dato in questione, migliorato per il terzo mese consecutivo, proietta un PIL tedesco in espansione al +2.0% annuale, garantisce una ripartenza della congiuntura continentale, e suggerisce... Continua...
Il Fund Manager Survey, discusso nel Rapporto Giornaliero di stamattina, e rilasciato ogni mese da BoA Merrill Lynch, contiene alcune preziose gemme. Per esempio, ad un campione di oltre 200 gestori mondiali è stato chiesto su quale borse europea non investirebbero il prossimo anno. Il dato va impiegato con logica... Continua...
Come di consueto, domani si riunisce il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea. Malgrado le "perplessità" interne al direttorio, ed esterne a Francoforte, Draghi si appresta a varare misure che rendano appetibile il programma noto come TLTRO. L'obiettivo intermedio è quello di favorire finalmente un'espansione del bilancio... Continua...
Analisti e investitori osservano perplessi l'andamento volatile di mercato, alla ricerca di spunti operativi per l'immediato futuro. Non è più così facile indovinare la tendenza assoluta dell'Equity; ma si possono ora impostare dei trade differenziali a basso rischio. Per esempio, c'è un importante segmento di mercato il cui Price/Earnings... Continua...
In momenti di incertezza sulla tendenza di fondo dei mercati azionari, trovo che sia appagante lavorare sulle tendenze relative: comprando una borsa, e al tempo stesso vendendone un'altra. In poco più di quattro anni, il mercato di cui mi occupo oggi ha perso più di 30 punti percentuali rispetto a Wall Street. Ma penso che la tendenza stia... Continua...
Che il 2014 sarebbe stato più impegnativo e meno facile dello sfavillante 2013 era ben chiaro dai primi giorni dell’anno. Ma ben pochi avrebbero scommesso sulla probabilità che a questo punto dell’anno, un investimento su titoli di Stato americani di durata decennale, avrebbe reso quasi il 10%, quasi il triplo rispetto al ritorno... Continua...
Molto si è detto e scritto di quel fenomeno stagionale noto a Wall Street come "Sell in May and go away"; sì, insomma, che raccomanda non appena i tepori primaverili si fanno sentire. E in Europa? è credibile questo vecchio adagio? e da che cosa trae, eventualmente, giustificazione teorica? Un paio di studi di JP Morgan chiariscono... Continua...
Ci risiamo: la debolezza dell'indice DAX trova sostegno e presunto esaurimento in prossimità del "solito supporto": la media mobile di lungo periodo sul rapporto fra l'indice della borsa di Francoforte e l'indice Eurostoxx50. Un argine dinamico che ha contenuto le fasi di ripiegamento tattico della borsa tedesca lo scorso autunno... Continua...
Gli Stati Uniti continuano a deludere sul fronte macro: occupazione, vendite al dettaglio e attività manifatturiero risultano sistematicamente di entità inferiore alle attese degli economisti. Non è un caso che il CESI Usd sia passato dai 72.7 punti di metà gennaio agli attuali 17 punti. Ciò in linea di principio conferma l'opportunità di... Continua...