Paradossalmente, nonostante una crescita esplosiva delle quotazioni, il listino di Times Square appare più conveniente di un anno fa: grazie al letterale boom degli utili aziendali. Ma c'è una minaccia incombente, che esige un doveroso riallineamento nei prossimi dodici mesi. Continua...
È stato un anno radioso per il mercato azionario. Gli investitori contano ammirati le plusvalenze, forti di un indice che ha guadagnato quasi il 25%. Secondo alcuni, questo potrebbe indurre ora delle prese di beneficio. È giunto il momento di passare dalla cassa? Continua...
La denuncia è mossa da tempo: le quotazioni di Wall Street sono salite troppo. Rispetto ad un benchmark di lungo periodo come la media mobile a 40 mesi, al momento lo scostamento supera il 35%. Cosa è successo in passato in circostanze analoghe? Continua...
Di tanto in tanto è opportuno lanciare un'occhiata agli indicatori fondamentali di lungo periodo, utili a definire il contesto entro il quale operiamo. Il Cyclically-adjusted Price/Earnings (CAPE) è salito sopra i 30 punti quattro anni fa. Sulla carta, un segnale di lungo periodo infausto. Continua...
La rivalutazione dei mercati azionari, sconfina in sopravvalutazione insostenibile? è sufficiente il premio per il rischio incorporato nelle quotazioni a scongiurare qualcosa di peggiore rispetto ad una fisiologica correzione? quante attinenze con i picchi del 2000 e del 2007? Continua...
Grande protagonista degli ultimi due lustri, il settore Growth si è concesso la scorsa ottava un fisiologico storno. Fino a che punto le società del FANG, in senso ampio, restano all'interno del percorso di crescita inaugurato da tempo ormai immemorabile? Continua...
Quest'anno molti negozi sono rimasti chiusi in occasione del Ringraziamento per diversi motivi. Ma rileva l'andamento odierno e, soprattutto, della prossima settimana: dal saldo conseguito avremo indicazioni preziose per l'andamento di Wall Street dei prossimi tre mesi. Continua...
Traditi da scelte sbagliate, i costosissimi fondi speculativi stanno per archiviare l'anno peggiore della storia, in termini di confronto fra performance conseguite, spesso grame (quando non negative); e andamento invece spettacolare dello S&P500. Continua...
Nell'ultimo mese lo S&P500 ha guadagnato poco più del 5%. Ma nel paniere non sono mancate le società che hanno ceduto a doppia cifra percentuale. In simili casi hanno ragione gli Orsi a disprezzare i ritardatari, o i Tori a considerarle delle succulente opportunità? Continua...
Non solo il 2021 ha fatto registrare una sontuosa performance, per chi punta sul mercato azionario; ma lo ha fatto con drawdown sempre contenuti, contribuendo a generare uno dei ritorni risk-adjusted migliori della storia. Pochi precedenti analoghi dal 1950 ad oggi. Continua...