Al contrario di quanto si possa immaginare, le società rimosse dal paniere del Nasdaq 100, tendono sempre a far bene (e meglio di quelle promosse) a distanza di dodici mesi. Pronta una lista basata sulla sei società appena estromesse dall'indice di Times Square. Continua...
Questi dati, obiettivamente, non sono ancora sufficienti per definire terminato il ciclo ribassista iniziato dal mese di settembre e permettere l'apertura di una posizione strategica. Vi cominciano ad essere, come indicato, segnali incoraggianti che hanno permesso l'entrata a livello tattico. Il quadro tornerà ad essere positivo quando anche il money flow salirà in territorio positivo. Continua...
Lo S&P600 cerca di recuperare almeno parte del terreno perduto, dopo il drammatico sfondamento della media mobile a 200 giorni occorso durante il quarto trimestre. Il problema è che la media minaccia ora di agire da resistenza. Continua...
A prima vista, fa davvero impressione la crescita del debito corporate negli Stati Uniti: 5 trilioni di dollari, fra investment grade, high hield e leveraged loan. In rapporto al PIL americano, siamo ad un nuovo massimo assoluto. Paura? perché non conoscete il debito corporate del resto del mondo... Continua...
S&P500 e differenza di rendimento fra corporate bond e Treasury USA vanno molto d'accordo: manifestando storicamente una correlazione perfettamente inversa. Tranne in momenti cruciali del mercato: come lo scorso settembre. Inevitabile il doloroso aggiustamento che ne è conseguito. Continua...
Il 2018 è stato un anno complicato per il mercato azionario americano, per i mercati globali in generale ed è, quindi, interessante andare a verificare un classico assioma: se le società che hanno un P/E basso siano destinate a salire, mentre le società con P/E alto siano destinate a scendere. Continua...
Il Price/Earnings si attesta ai livelli più contenuti degli ultimi cinque anni. Una buona notizia per i cacciatori di valore. Storicamente, un P/E trailing nei pressi delle 14 volte consente di stimare con una certa accuratezza il ritorno attendibile dallo S&P500 da qui ai prossimi dodici mesi. Continua...
Negli Stati Uniti lo Stock/Bond ratio ha abbattuto la fascia di supporto che ne accompagnava la salita dalla seconda metà del 2016. Il taglio appare netto e definitivo. Ciò vuol dire che risulta confermata la strategia di preferire il reddito fisso all’Equity. La sensazione è che questa allocazione sia destinata a durare non poco. Continua...
Un cavallo di battaglia di AGE Italia: il confronto fra fondamentali di borsa e volatilità. Così si intercettano primari minimi e massimi di mercato. L'ultimo in ordine di tempo, quello di settembre scorso. Continua...
È un segnale temuto ma spesso mitizzato. In termini analitici, cosa c'é da temere quando la media mobile a 50 giorni penetra quella a 200 giorni sullo S&P500? un esame degli ultimi anni e dell'intera storia di Wall Street. Continua...