Il gruppetto di dodici società comprendente fra le altre Apple, Amazon, Microsoft e Netflix, protagonista degli anni passati; da un anno a questa parte ha vistosamente sottoperformato l'andamento dell'indice S&P500. Continua...
Stiamo per entrare in una stagione tipicamente impegnativa per il mercato azionario, con Wall Street che a maggio ha subito pesantemente i colpi della lettera. Questo, dopo un primo quadrimestre radioso. Cosa aspettarci per i prossimi tre mesi? Continua...
Arriviamo all'appuntamento che ufficiosamente apre la stagione estiva, con Wall Street in crescita a doppia cifra percentuale dall'inizio dell'anno. Se la settimana entrante non è così prodiga di soddisfazioni, altrettanto non può dirsi per il resto dell'anno. Continua...
Mentre Fed e investitori sono ormai sullo stesso piano; gli economisti tuttora risultano aggressivi nelle loro previsioni. Appaiono riluttanti a mettere da parte un orientamento hawkish. Manca ancora la capitolazione degli “esperti”. Continua...
A dicembre una gravissima emorragia: quasi 100 miliardi di dollari abbandonano i listini azionari americani, per il tramite dei fondi comuni azionari e degli ETF replicanti indici e settori della borsa USA. A distanza di oltre quattro mesi, come si è evoluta la situazione? Continua...
Il rapporto di forza relativa fra banche europee e banche americane, a grandi linee ricalca il confronto fra Eurostoxx50 e S&P500. Diventa così importante stabilire le ragioni per cui gli istituti di credito del Vecchio Continente siano così sottoperformanti. Continua...
L'esame degli ultimi trent'anni rivela un curioso quanto persistente fenomeno stagionale: l'andamento di Wall Street prima della pausa pasquale, finisce per condizionare l'andamento dello S&P500 fino alla fine dell'anno. Continua...
Per prevedere le performance conseguibili dallo S&P500 nei prossimi dodici mesi, occorre soffermarsi sugli scaglioni di Price/Earnings. Uno studio di Citi permette di appurare il destino che attende gli investitori, sulla base del corrente P/E. Continua...
Le aspettative incorporate nei Treasury Inflation Protected Securities (TIPS) sono risalite oltre la soglia del 2.0%; stabilmente, a quanto pare. L'erosione conseguente dei rendimenti reali impone una precisa scelta in termini di asset allocation. Continua...
Per la prima volta, nelle prossime elezioni la preferenza dei Millenials sarà determinante. Decisiva. Una buona notizia per chi quattro anni fa ha raccolto consensi fra gli allora trentenni. E per le aziende che si rivolgono a chi sta per compiere ora quarant'anni. Continua...