Nei precedenti interventi abbiamo commentato la possibilità che il PMI manifatturiero migliori ulteriormente in questa seconda metà dell'anno, "incoraggiato" dall'espansione dell'offerta di moneta. In effetti la previsione si prolunga fino a marzo del prossimo anno, e ci consente di effettuare una certa allocazione di portafoglio: perché non... Continua...
Alla luce della dinamica dell'offerta di moneta nell'area Euro, il PMI manifatturiero dovrebbe salire nei prossimi mesi, fin quantomeno a sfiorare i 60 punti alla fine dell'anno. Disponiamo di uno strumento che consente di anticipare l'andamento del barometro dell'attività economica nel Vecchio Continente con nove mesi di anticipo. Continua...
Dopo le scadenze tecniche di luglio, ho evidenziato un paio di rischi di breve periodo che avrebbero potuto indurre un ripiegamento, potenzialmente fino a 2070-2075 punti. Puntualmente, lunedì scorso, lo S&P è sceso fin lì, prima di rimbalzare per il resto della settimana. La tenuta del supporto ha completato un testa e spalle invertito... Continua...
Sono passate 138 sedute dall'inizio dell'anno. Dal 1950, dopo questo arco di tempo, questa è soltanto la 16esima volta in cui più della metà del tempo ha fatto registrare un Down Day per lo S&P500 a questo punto dell'anno. È interessante notare come il 2015 sia il primo caso di anno positivo su 16: lo si scorge chiaramente dalla posizione in alto... Continua...
Negli ultimi giorni, come ad esorcizzare ulteriori crolli, si è diffusa la convinzione che la Cina abbia attuato una sorta di QE, comprando azioni e sostenendo i listini come hanno indirettamente fatto le banche centrali di Stati Uniti, Europa e Giappone. Il confronto è a mio avviso strampalato e insensato, se si pensa di pervenire alle... Continua...
Stati Uniti, Europa e Giappone guidano la ripresa dell'economia globale mentre le economie emergenti continuano a deludere e assecondano il calo dei metalli per uso industriale. Il mercato azionario americano si mantiene vicino ai massimi, ma gli analisti denunciano l'anomalia del segmento delle obbligazioni ad alto rendimento che... Continua...
L'oro è in caduta libera, essendo scivolato di oltre il 4% la scorsa settimana, continuando una discesa in essere dalla fine del 2012. Con i prezzi sui livelli più bassi da febbraio 2010, non c'è dubbio che si comincerà a parlare sempre più insistentemente di "quota 1000". Due sono le cause riportate del crollo: la Cina e la Federal Reserve. Continua...
Tutto sommato quest'anno il "Sell in May and go away" non ha prodotto sensibili danni. Il mercato azionario USA denuncia una contrazione dello 0.3% rispetto alla fine di aprile, il che potrebbe indurre un pericoloso senso di compiacenza fra gli investitori. La verità è che il fenomeno stagionale in questione contiene al suo interno una "finestra"... Continua...
Con la conclusione del mese di giugno, è terminata la quarta sequenza più lunga della storia di chiusure trimestrali positive, perlomeno con riferimento agli 87 anni di storia dello S&P. Prima dello scorso trimestre, l'ultima volta che ha visto l'indice terminare in calo risale all'ultimo quarto del 2012: per cui parliamo di nove trimestri positivi... Continua...
La settimana di scadenze mensili ha visto lo S&P salire del 2.4%, sulla scia dei progressi compiuti nel salvataggio della Grecia. Ma molto ancora resta da fare, dal momento che i negoziati per un terzo bailout devono ancora avere luogo. Inoltre, lo Shanghai Composite continua a muoversi oltre il minimo dell'8 luglio. Lo S&P500 ha... Continua...