Gli indici di borsa americani restano in marginale ribasso e recuperano quindi dai minimi di seduta. L’azionario sia ieri che oggi e’ stato ampiamente influenzato dal mercato obbligazionario ed e’ proprio il ridimensionamento dei rendimenti dei titoli di Stato americani dai massimi di sei mesi ad agevolare il recupero dei listini. Continua...
C'è stato parecchio clamore, di recente, attorno alle operazioni di fusione e acquisizione (M&A), realizzate o soltanto annunciate dalle società globali. La mente corre subito al 2007 e prima ancora al 2000, quando il boom del M&A anticipò di poco il picco del bull market. Giova osservare il valore delle transazioni globali effettive per capire se... Continua...
Molti indici maggiori restano imprigionati in un trading range. A seconda della circostanze, supporti e resistenze coincidono con le cifre tonde: per cui bisognerebbe vendere il Nasdaq a 5000 punti, o il Dow Jones a 18000; e comprare il Russell2000 a 1200 e lo S&P MidCaps a 1500 punti. Nel frattempo, i livelli di chiusura del 2014... Continua...
Nel momento in cui scriviamo la borsa americana, rappresentata dallo S&P500 e dal Nasdaq Composite, si attesta in prossimità di nuovi massimi assoluti. Cogliamo l’occasione per ribadire che si tratta di una bolla, diretta conseguenza dell’operato della Federal Reserve. Continuiamo a riferirci a questo bull market come “la bolla della... Continua...
Dopo una partenza al rialzo gli indici di Borsa americani sono passati quasi subito in territorio negativo e restano sotto pressione. Pressione innescata in parte dai movimenti dei rendimenti dei titoli di Stato e in parte dai commenti giunti questa mattina dal Presidente della Federal Reserve Janet Yellen. Come nota Kenneth Polcari... Continua...
Sell in May and go away? ogni anno, di questi tempi, si ripropone il solito slogan trito e ritrito. Non ci si cura nemmeno di appurare che negli ultimi 12 anni il semestre maggio-ottobre sia risultato negativo praticamente in soli 2 casi. Il fatto è che bisogna discriminare fra i casi in cui il mercato sia in uptrend, posizionandosi oltre... Continua...
Hanno chiuso la seduta di venerdì con un rialzo gli indici di Borsa americani. In parte si tratta di un recupero dopo la difficile settimana e in parte e’ un posizionamento in attesa dei dati sul mercato del lavoro in arrivo tra pochi giorni. Sono diversi intanto gli analisti che vedono nella risposta del mercato delle ultime sedute timori per... Continua...
Alcuni dati inferiori alle attese e qualche delusione sul fronte degli utili, hanno spinto la scorsa settimana gli indici di Wall Street sotto le rispettive cifre tonde precedentemente superate. Con la Fed che insiste nel precisare che gli aumenti dei tassi di interesse dipenderanno dai dati che sopraggiungeranno, appare evidente... Continua...
Fondamentalmente il settore si muove in linea con la forza relativa dei mercati emergenti: in effetti è una scommessa diretta sullo stato di salute degli EM. Il grafico propone l'andamento dell'ETF "PICK" (nero, scala di destra), confrontato con il rapporto fra i blocchi borsistici EM/DM (blue, scala di sinistra): si nota un'ovvia correlazione. Continua...
Tensioni geopolitiche (Iran), utili trimestrali (Apple) e le aspettative per la riunione di due giorni del FOMC (che si conclude domani) muovono i mercati e permettono ai listini azionari di recuperare terreno dopo una partenza al ribasso. Un movimento probabilmente che non durerà a lungo dato che sia la settimana scorsa che ieri... Continua...