Su metà debito pubblico la Grecia paga un interesse dell’1.5%. Roba da debitore privilegiato. Diamo però a Cesare quel che è di Cesare: l’aggiustamento fiscale ad Atene (quello che oggi si chiama austerity) è stato il più drastico in Europa. E la recessione in Grecia è stata addirittura più profonda della Grande Depressione negli Stati Uniti. Continua...
I promotori finanziari hanno di che essere soddisfatti: la raccolta netta dei fondi comuni di investimento procede a gonfie vele. I fondi azionari hanno raccolto più di quanto rimborsato ai sottoscrittori in ben 22 degli ultimi 24 mesi e, in rapporto alla massa amministrata, hanno raccolto nell'ultimo anno e mezzo il 10% degli attivi. Un risultato che... Continua...
Che sia stata condizionata dagli interminabili negoziati fra Grecia e creditori, o dal crollo e repentino recupero della Cina, o ancora dal blocco della borsa di New York; sta di fatto che il risultato finale è stata una enorme volatilità, ma una direzionalità pressoché nulla. Come era lecito attendersi, l'opzione put sullo SPY base 205 ha agito da calamita per... Continua...
La seduta di lunedì 29 giugno ha fatto registrare sul Dow Jones la perdita più consistente da più di un anno (aprile 2014, per l'esattezza). Non che sia tale da mettere in ombra i precedenti guadagni: è che non c'eravamo più abituati, ecco tutto. Oggi volevo soffermarmi sul comportamento del mercato in seguito a sedute parimenti rovinose. Continua...
Terrorizzate dal crollo delle quotazioni, e dal panico serpeggiante fra i clienti, alcune banche cinesi hanno annunciato qualche giorno fa di aver stanziato fondi per il contenimento delle vendite che stanno piovendo sul mercato. Il provvedimento è drammaticamente simile a quello annunciato dai broker di Wall Street il 24 ottobre 1929: prima del collasso... Continua...
La volatilità messa in preventivo una settimana fa è dunque sopraggiunta, con il mercato azionario cinese che continua la sua caduta libera, e la Grecia che non ha onorato la rata di un pagamento dovuto al Fondo Monetario Internazionale. La borsa americana non è rimasta indifferente, e conseguentemente il VIX è schizzato al livello... Continua...
Siamo dunque giunti al giro di boa dell'anno, e lo S&P vanta un saldo soltanto nominalmente positivo. Non è granché eccitante, tenendo conto che siamo nel terzo anno del ciclo presidenziale, durante i quali i ritorni in passato sono stati eccezionali. La tabella in basso fornisce conferma di questo fenomeno stagionale, con il terzo anno... Continua...
Il mercato continua ad essere condizionato dal flusso di notizie, ora positive, ora negative, che giungono dallo scontro serrato fra la Grecia e i creditori europei; alla vigilia della scadenza di una tranche di finanziamento erogato dal Fondo Monetario Internazionale. Oggi, ad esempio, la notizia della chiusura degli istituti di credito ellenico... Continua...
Dopo sei anni di rialzi in borsa, l'attenzione degli investitori si sta ora spostando dalle valutazioni assolute a quelle relative. È ovvio che non si può pretendere di scoprire listini sottovalutati: tutto si gioca sulle comparazioni con altri listini, o con altri mercati. Eppure non bisogna sforzarsi molto per trovare una ottima situazione, dal punto... Continua...
Dopo un violento ribasso, una settimana fa dopo l'interruzione delle trattative fra Grecia e creditori, il mercato è rimbalzato vistosamente, grazie ai toni concilianti adottati dalla Fed a proposito della tempistica e della traiettoria del rialzo dei tassi di interesse nei prossimi tre anni. Gli eventi macro come era prevedibile hanno condizionato... Continua...