La passata settimana, con lo S&P in netto calo, e con la barriera dei 2000 punti sbriciolata, abbiamo rilevato come una scadenza mensile delle opzioni piuttosto ravvicinata, rendesse non inopportuno iniziare a parlare di basi, allo scopo di comprendere l'eventualità di ulteriori danni. Sembrava che la base 200 put sullo SPY potesse reggere, ma... Continua...
Un giornalista ci ha chiesto un parere sulle prospettive del mercato azionario a fronte dell’aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli abbiamo spiegato che, a nostro avviso, la fine della ZIRP e l’aumento del costo del denaro avrà un impatto negativo sul mercato. Le valutazioni di borsa sono eccessive, e se il tasso di disoccupazione... Continua...
Il furioso rally di ottobre sembra un lontano ricordo. La reazione dei mercati azionari successiva al crollo di fine estate, è stata seguita da una diffuso e profondo ribasso, che ha portato al nuovo interessamento di quei minimi. Massicce le vendite la scorsa settimana: quasi 9 miliardi di dollari sono defluiti dai fondi di investimento azionari... Continua...
Il 2015 va in archivio come un anno che ha visto più sedute in ribasso che sedute terminate in rialzo. Sapete qual è l'ultima volta che è successo? molti penseranno al 2008; sbagliando: perché nonostante un crollo del 40%, il numero di sedute positive e negative nel corso dell'anno si equivalsero. No, l'ultima volta che le sedute negative hanno prevalso... Continua...
Un giornalista ci ha chiesto un parere sulle prospettive del mercato azionario a fronte dell’aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli abbiamo spiegato che, a nostro avviso, la fine della ZIRP e l’aumento del costo del denaro avrà un impatto negativo sul mercato. Al che il giornalista ha manifestato la sua perplessità, poiché nel passato... Continua...
Secondo dati provvisori, il Dow Jones ha avviato il 2016 con la performance giornaliera peggiore addirittura dal 1932. A questo punto i mangiatori di dati storici si staranno interrogando sulle implicazioni di una partenza similarmente funesta. Forse però è un pochino prematuro per giungere a conclusioni statisticamente rilevanti. L'unica certezza è che Wall Street... Continua...
Una delle grandi incognite del 2016 è costituita negli Stati Uniti dai margini di profitto. Il crescente costo del lavoro e l'aumento dei tassi di interesse rischiano di impattare in modo decisivo sugli utili aziendali, ma anche la top line non è immune da rischi. Come tutti sanno, il picco dei margini di profitto storicamente anticipa i massimi del... Continua...
La chiusura del 2014 è stata un campo di battaglia per tutto l'anno passato, e non è un caso che il 2015 sia terminato nei pressi di questo punto cardinale. Quest'anno l'attenzione si sposterà sull'ultima chiusura dell'anno passato a 2044 punti; ma in senso ampio l'area compresa fra la cifra tonda dei 2000 punti e i 2120 punti assumeranno... Continua...
Sotto diversi punti di vista, il 2015 degli investitori azionari è stato una delusione; se si fanno alcune eccezione, fra cui spicca la clamorosa performance positiva della borsa italiana. Ma le borse mondiali si avviano a chiudere l'anno in territorio negativo, e Wall Street ha corrisposto un ritorno decisamente inferiore a quello che era lecito aspettarsi... Continua...
Giusto alla vigilia della scadenza delle tre streghe, la scorsa settimana, la configurazione delle scadenze di future e opzioni sullo S&P500 ha catturato l'attenzione dei più. Come sanno i lettori di lunga data, si tratta di un tema che esploriamo su base continuativa, anche se stavolta l'attenzione dei più è risultata catalizzata dalla nota di JP Morgan... Continua...