Secondo dati provvisori, il Dow Jones ha avviato il 2016 con la performance giornaliera peggiore addirittura dal 1932. A questo punto i mangiatori di dati storici si staranno interrogando sulle implicazioni di una partenza similarmente funesta. Forse però è un pochino prematuro per giungere a conclusioni statisticamente rilevanti. L'unica certezza è che Wall Street... Continua...
Una delle grandi incognite del 2016 è costituita negli Stati Uniti dai margini di profitto. Il crescente costo del lavoro e l'aumento dei tassi di interesse rischiano di impattare in modo decisivo sugli utili aziendali, ma anche la top line non è immune da rischi. Come tutti sanno, il picco dei margini di profitto storicamente anticipa i massimi del... Continua...
La chiusura del 2014 è stata un campo di battaglia per tutto l'anno passato, e non è un caso che il 2015 sia terminato nei pressi di questo punto cardinale. Quest'anno l'attenzione si sposterà sull'ultima chiusura dell'anno passato a 2044 punti; ma in senso ampio l'area compresa fra la cifra tonda dei 2000 punti e i 2120 punti assumeranno... Continua...
Sotto diversi punti di vista, il 2015 degli investitori azionari è stato una delusione; se si fanno alcune eccezione, fra cui spicca la clamorosa performance positiva della borsa italiana. Ma le borse mondiali si avviano a chiudere l'anno in territorio negativo, e Wall Street ha corrisposto un ritorno decisamente inferiore a quello che era lecito aspettarsi... Continua...
Giusto alla vigilia della scadenza delle tre streghe, la scorsa settimana, la configurazione delle scadenze di future e opzioni sullo S&P500 ha catturato l'attenzione dei più. Come sanno i lettori di lunga data, si tratta di un tema che esploriamo su base continuativa, anche se stavolta l'attenzione dei più è risultata catalizzata dalla nota di JP Morgan... Continua...
I programmi di stimolo monetario straordinario varati e posti in essere dalla Federal Reserve a partire dalla fine del 2008, hanno avuto l'effetto di ridurre il costo del credito nel settore privato. Una volta azzerati i tassi di interesse ufficiali, infatti, l'unico rimedio disponibile era forzare analogo andamento nel settore privato dell'economia: famiglie, imprese e... Continua...
L'andamento dell'indice Standard & Poor's 500 nel 2015 è stato incredibilmente simile al 2011, e quindi inefficiente per la sua prevedibilità. Per l'indice americano il 2015 si chiude con modesti spostamenti, grazie al contributo di poche aziende ad elevata capitalizzazione. Per il resto delle Borse mondiali il bilancio annuale è meno... Continua...
Il ribasso degli ultimi giorni è stato alimentato dal crollo del petrolio e da una debolezza generalizzata dei listini azionari mondiali. Lo S&P la scorsa settimana ha ceduto il 3.8%, ma le small cap hanno avuto la peggio, con un tonfo del 5%. L'ETF di categoria è scivolato sotto il minimo di gennaio. Se aveste seguito il consiglio di acquistare put... Continua...
Come tutti sanno, gli utili aziendali (EPS) negli Stati Uniti denunciano una contrazione su base annuale. Un fenomeno passeggero, ci tranquillizzano gli analisti sell-side, che aggiungono: «vedrete che con i conti del quarto trimestre gli EPS torneranno a crescere». Affinché ciò fosse vero, però, occorrerebbe almeno una di due condizioni... Continua...
Ottobre 2016, potrebbe essere questa la data in cui assisteremo ad un nuovo bottom ciclico di EurUsd? Questa affermazione non arriva però dall’analisi del cambio più gettonato del pianeta quanto da Euro – Yuan. Essendo ancora ancorata al Dollaro Usa, seppur con fasce di oscillazione più ampie rispetto al passato, EurCny ci offre... Continua...