Qual è errore più grave e imperdonabile? quello di Trichet, che aumenta i tassi in Europa a luglio 2008, temendo una fiammata inflazionistica che mai si concretizzerà? o quello della signora Yellen, che per non perdere la reputazione aumenta i tassi lo scorso dicembre, rischiando concretamente di fare clamorosa marcia indietro, come le poche banche... Continua...
La prima parte di febbraio ha proseguito la tendenza negativa del mese passato. Il principale catalizzatore della debolezza degli ultimi giorni è stato il rapporto sull'occupazione pubblicato venerdì: sensibilmente inferiore alle aspettative. Così, giusto quando sembrava che i trader iniziassero a valutare il mercato in termini più benevoli, è arrivata... Continua...
Il commento di un mese fa partiva dalla risposta fornita ad un cronista che ci ha chiesto come mai siamo così negativi sul mercato azionario; soltanto perché la Fed si accingeva ad aumentare i tassi di interesse. Candidamente aggiungeva che la borsa di solito sale all’inizio di un ciclo di aumenti dei tassi. Gli abbiamo spiegato la differenza fra il restringimento... Continua...
L'azionario americano scende sotto ai minimi della scorsa estate dopo un mese di gennaio particolarmente negativo. Gli investitori sono preoccupati ma non ancora in preda al panico, a giudicare dall'andamento dell'indice VIX, l'indicatore di volatilità elaborato dalla Borsa di Chicago. Il ribasso si estende a tutti i settori e oltre il 40%... Continua...
Si tende a dare al settore energetico la colpa del crollo dei Corporate Bond negli Stati Uniti, e la conseguente impennata di rendimenti e spread, a livelli che nel passato hanno anticipato le ultime due formali recessioni USA. In parte, questo è vero. Ma cosa succederebbe se ci soffermassimo sui Corporate spread che escludono il settore Energy? Continua...
Il Barometro gennaio è un ben noto indicatore stagionale. Usualmente si dice che "come va gennaio, così va il resto dell'anno". Se il primo mese dell'anno si chiude in territorio negativo, il resto dell'anno dovrebbe risultare fiacco. Oggi vorrei esaminare in dettaglio questo fenomeno. La tabella in basso mostra i saldi del periodo febbraio-dicembre... Continua...
Dopo la riunione del FOMC della passata settimana, e il rilascio dei dati del PIL nel quarto trimestre, rivelatisi inferiori alle aspettative, il mercato è rimbalzato al termine di una settimana fiacca. Lo SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) ha chiuso il mese di gennaio sopra la sua media mobile a 36 mesi, che rappresenta un decisivo spartiacque tecnico... Continua...
Il 2016 è partito nel modo peggiore possibile. Lo S&P500 è in calo del 12% dai massimi di novembre: se non vado errato, questo è il quinto ripiegamento a doppia cifra dopo il crash del 2008. La domanda che tutti si pongono è se questa correzione può degenerare in qualcosa di ben peggiore. Non sono sicuro di avere una risposta; ma se... Continua...
Perlomeno il crollo di questo scorcio iniziale di 2016 un merito l'ha avuto: ridurre le valutazioni di mercato che, altrettanto francamente, sul finire dello scorso anno erano diventate eccessive. Questo è vero, nella misura in cui il calo dei prezzi di borsa non sarà imitato da analogo comportamento degli utili aziendali: presto, per dirlo. In ogni caso c'è... Continua...
Una settimana fa abbiamo citato il periodo immediatamente successivo alle scadenze tecniche di agosto, quando si manifestò un violento ribasso alimentato da "delta hedging". Al pari di allora, abbiamo assistito questo mese ad un sell-off che ha infranto i supporti, con i ribassisti che hanno esasperato l'azione di mercato, proprio nel momento peggiore. Continua...