Il completamento del terzo round di Quantitative Easing è coinciso con la formazione di un massimo che si sta rivelando difficile da superare. Le oscillazioni dello S&P500 sono risultate estremamente volatili dalla fine del 2014. In effetti, dopo la conclusione del primo QE nel 2010, del QE2 nel 2011 e dell’Operation Twist nel 2012, il mercato è salito... Continua...
Stiamo monitorando da vicino l'andamento dell'oro. Quando il metallo giallo è balzato a cavallo fra gennaio e febbraio, fummo solleciti nel valutare favorevolmente il movimento, alla luce del superamento della media mobile a tre anni da parte dello SPDR Gold Trust (GLD). Due mesi dopo quella rottura, l'ETF sembra aver finalmente guadagnato... Continua...
Spesso si sente parlare di questo "CESI", il misuratore delle sorprese macro derivanti dal confronto fra i dati economici attesi dagli analisti, e quelli effettivamente pubblicati dalle agenzie governative e pubbliche. Il fatto è che effettivamente questo importante indicatore risulta la stima migliore, oltretutto disponibile su base quotidiana, dell'andamento... Continua...
L'andamento del mercato azionario europeo per certi versi ricorda da vicino quanto occorso lo scorso autunno: quando un tentativo di miglioramento del massimo precedente si risolse a novembre in un insuccesso; una falsa rottura, una "trappola per Tori" che fu seguito da un mesto ritorno verso nuovi e ulteriori minimi. Ad accomunare le due esperienze... Continua...
Sì, come tutti sanno, siamo entrati nel periodo dell'anno noto a tutti per le sue proprietà stagionali negative. Questo aspetto, assieme alla debolezza che tipicamente segue le riunioni della Fed, le resistenze e i ribassi che tipicamente seguono i rialzi a doppia cifra come quello recente; costituiscono un rischio per i Tori. La buona notizia è che se lo S&P... Continua...
Il Dow Jones è sempre alle prese con la barriera a 18000 punti. Come si può notare dal grafico, l'indice ha già avuto modo di aggredire questa barriera in passato. Queste cifre tonde sono barriere psicologiche che agiscono spesso da resistenza; e poi da supporto, una volta superate. Si tratta all'atto pratico di linee di demarcazione fra ciò che è caro e ciò... Continua...
Una delle eredità più brillanti dell'amministrazione Obama, sarà il ritorno del tasso di disoccupazione a livelli che non si registravano dalle presidenze Bush e Clinton. Sorvolando sulla qualità dei posti di lavoro generati, bisogna capire se l'attuale tendenza può essere perpetuata, o se si scorgano nuvole all'orizzonte. Uno dei metodi più immediati per capirlo... Continua...
Una settimana fa, l'Iran ha deciso di unirsi agli altri paesi produttori di petrolio nell'incontro di Doha. L'Arabia Saudita non ha apprezzato, per cui alla fine non si è giunti alla sospirata riduzione dell'output. Questo inizialmente ha schiacciato le quotazioni del petrolio; ma a cinquecento chilometri da Doha, i lavoratori del settore hanno manifestato... Continua...
Da quasi un anno e mezzo c'è una nota commodity che riesce sistematicamente ad anticipare i punti di svolta dell'indice S&P500. Il che è abbastanza strano, perché siamo abituati a pensare che le materie prime abbiano una correlazione inversa con l'andamento del mercato azionario. Eh, no: non si tratta del petrolio, che rispetto allo S&P ha una correlazione... Continua...
Non si può negare che la partecipazione al rialzo sia diventata ora corale. Nel paniere del DAX30 tedesco, ieri sera, ben 28 società quotavano oltre la propria media mobile a 50 giorni. Soltanto due società su trenta insomma non sono in uptrend, sotto questa prospettiva. Che vuol dire? vuol dire che se tutte sono già in rialzo, e se soltanto due possono... Continua...