La fondamentale media mobile a 36 mesi è stata dunque raggiunta. C'è ancora da appurare che abbia retto: occorre attendere la fine del mese prima di impiegare capitali sul mercato. La Federal Reserve certo non agevola il compito degli investitori. Continua...
La maggior parte degli investitori non nasconde una certa delusione per i risultati conseguiti nella prima metà del 2022: soprattutto coloro che non hanno prestato la dovuta attenzione alle indicazioni dell'analisi tecnica emerse a partire da novembre. Continua...
Dall'inizio dell'anno la canonica allocazione "60/40" cede più del 20%. Una perdita che mette seriamente in discussione un paradigma generazionale: complice l'avvento di un regime inflazionistico che rovescia gerarchie consolidate. Continua...
La borsa americana viene da una successione particolarmente brutale, con ben quattro sedute dal saldo negativo superiore all'un percento. Le ipotesi sul campo sono due: ripresa "a V", o rimbalzo correttivo seguito da un nuovo affondo dei venditori? Continua...
Al di là delle statistiche ufficiali, che lasciano il tempo che trovano, discutiamo di un bear market che ha pensionato il bull market più breve della storia postbellica. Dietro le cifre ufficiali fornite dagli indici generali, la situazione sul campo è disastrosa. Continua...
L'abbattimento della media mobile a 24 mesi sulla borsa americana rischia di generare il cosiddetto "snowball effect", con i cospicui venditori di opzioni put costretti a vendere a termine il mercato nel tentativo di coprirsi, limitando i danni. Aggiungendo vendite alle vendite. Continua...
Sempre più investitori manifestano interesse verso i listini di Shanghai e Shenzhen, fino ad ora penalizzati. La ripartenza del mercato azionari olocale poggia sulle prospettive di ripresa economica di Pechino. Questo dato macro europeo anticipa gli eventi di otto mesi. Continua...
All'inizio di quest'anno è avvenuta una svolta strategica, dopo un decennio in cui il mercato obbligazionario si è imposto come scelta obbligata per i portafogli di investimento. Lo Stock/Bond ratio dell'Eurozona risponde infatti molto bene alle prescrizioni dell'analisi tecnica. Continua...
I temi più esposti al ciclo economico sono stati pesantemente penalizzati nell'ultimo anno abbondante, ed in particolare da gennaio. L'investitore guarda con interesse al Price/Earnings ed in particolare al rapporto fra il P/E dei ciclici e quello dei difensivi. Non a torto. Continua...
Il caso più recente è quello di Amazon, che ha corrisposto 20 azioni di nuova emissione ogni vecchia azione. Seguirà presto Alphabret e, verso la fine dell'anno, Tesla. Ma conviene comprare azioni dopo che il prezzo è artificiosamente ridotto per operazioni di frazionamento? Continua...