Gli indici azionari americani si sono spinti nettamente oltre la parete superiore del canale discendente in essere dalla fine dello scorso anno. Ciò nonostante, persiste una netta preferenza per le opzioni put, il che rivela un sentiment pericolosamente sbilanciato da un lato. Continua...
Il 2021 è un ricordo sbiadito. Dopo aver chiuso l'anno passato con una performance del 36% (migliore anno perlomeno dal 2010), l'indice dei bancari di Piazza Affari ha iniziato l'anno corrente con il piede sbagliato. Suscita timori soprattutto il confronto con le banche dell'Eurozona. Continua...
Non capita molto frequentemente di assistere ad un inizio d'anno così disastroso come quello messo in campo nel 2022: dopo le prime 50 sedute, lo S&P fa segnare una performance inferiore al -10%. È legittimo chiedersi cosa questo comportamento abbia riservato in passato. Continua...
Tre lustri di sovraperformance non possono passare inosservati. Ed in effetti questo settore di mercato è stata la delizia degli investitori, prima di risultare la croce. Si può ben tollerare un aggiustamento, ma ora la situazione minaccia di sfuggire di mano. Echi del 2000... Continua...
La settimana di scadenze tecniche trimestrali accoglie la riunione del FOMC, destinato ad avviare un ciclo di rincari del costo del denaro. Una notizia già nota e scontata dal mercato azionario, che può beneficiare ora della spinta favorevole della volatilità. Continua...
La correzione delle prime dieci settimane di quest'anno, in uno con le stime di crescita di profitto nei prossimi dodici mesi, delineano un profilo fondamentale molto più allettante di quello di inizio anno. Basta ciò ad incoraggiare l'intervento a sconto a Wall Street? Continua...
Grandi protagonisti per buona parte degli ultimi due anni, i piccoli investitori hanno continuato a comprare azioni in tutto il declino di mercato degli ultimi due mesi, mentre gli hedge fund al meglio sono rimasti a guardare. Che dire dei rapporti di forza fra questi due universi? Continua...
L'opzione rialzista è venuta definitivamente meno con il mesto ritorno all'interno del canale ultradecennale, entro il quale la borsa italiana si è ordinatamente mossa fino ad un anno fa: quando è scattato un break, seguito di recente da un funesto contro-break. Continua...
Powell ha confermato l'aumento dei tassi atteso per metà mese: 25 punti base, in luogo dei 50pb di incremento paventato da molti fino a poco più di una settimana fa. Sollievo per la borsa americana, che rimbalza vigorosamente. Ma c'è un precedente che toglie il sonno agli investitori. Continua...
I venti di guerra in Europa orientale hanno aggiunto un ulteriore elemento di preoccupazione per gli investitori. Non bastava un'inflazione ai massimi dagli anni Settanta. A proposito: una crescita incontrollata dei prezzi al consumo, depone davvero a sfavore di Wall Street? Continua...