La borsa americana viene da una successione particolarmente brutale, con ben quattro sedute dal saldo negativo superiore all'un percento. Le ipotesi sul campo sono due: ripresa "a V", o rimbalzo correttivo seguito da un nuovo affondo dei venditori? Continua...
Al di là delle statistiche ufficiali, che lasciano il tempo che trovano, discutiamo di un bear market che ha pensionato il bull market più breve della storia postbellica. Dietro le cifre ufficiali fornite dagli indici generali, la situazione sul campo è disastrosa. Continua...
L'abbattimento della media mobile a 24 mesi sulla borsa americana rischia di generare il cosiddetto "snowball effect", con i cospicui venditori di opzioni put costretti a vendere a termine il mercato nel tentativo di coprirsi, limitando i danni. Aggiungendo vendite alle vendite. Continua...
Sempre più investitori manifestano interesse verso i listini di Shanghai e Shenzhen, fino ad ora penalizzati. La ripartenza del mercato azionari olocale poggia sulle prospettive di ripresa economica di Pechino. Questo dato macro europeo anticipa gli eventi di otto mesi. Continua...
All'inizio di quest'anno è avvenuta una svolta strategica, dopo un decennio in cui il mercato obbligazionario si è imposto come scelta obbligata per i portafogli di investimento. Lo Stock/Bond ratio dell'Eurozona risponde infatti molto bene alle prescrizioni dell'analisi tecnica. Continua...
I temi più esposti al ciclo economico sono stati pesantemente penalizzati nell'ultimo anno abbondante, ed in particolare da gennaio. L'investitore guarda con interesse al Price/Earnings ed in particolare al rapporto fra il P/E dei ciclici e quello dei difensivi. Non a torto. Continua...
Il caso più recente è quello di Amazon, che ha corrisposto 20 azioni di nuova emissione ogni vecchia azione. Seguirà presto Alphabret e, verso la fine dell'anno, Tesla. Ma conviene comprare azioni dopo che il prezzo è artificiosamente ridotto per operazioni di frazionamento? Continua...
L'indice S&P500 si mantiene sopra lo spartiacque tecnico di lungo periodo, legittimando l'aspettativa di un minimo di mercato; grazie anche alla formazione di un raro pattern candlestick. Non è però tutto rose e fiori, e restano importanti ostacoli da superare. Continua...
C'è una mancanza di sincronia sempre più evidente fra economia reale e mercato finanziari. I dati macro dipongono una versione dei fatti, il confronto fra temi ciclici e temi più squisitamente difensivi, rivelano ben altro. Quale interpretazione prevarrà fra le due disponibili? Continua...
C'è il concreto rischio che l'inflazione non abbassi la testa, come auspicato dai banchieri centrali e dalle autorità pubbliche. Questo impone agli investitori scelte precise in termini di asset allocation. La buona notizia è che ci sono asset che rispondono meglio di altri alle sfide correnti. Continua...