Dalla fine di settembre in avanti le borse europee hanno fatto meglio di quelle americane. Una sovraperformance che ha colto molti di sorpresa, ma che trova ampia giustificazione in un ben evidente fattore fondamentale. Il tasso di cambio c'entra fino ad un certo punto. Continua...
Il dato sull'inflazione conferma la politica monetaria della Federal Reserve. Il mercato vede il bicchiere mezzo pieno, e festeggia l'accantonamento del rischio di recessione. Euro debole, ma permane il sentiero positivo. Focus sulle commodity e sul rame in particolare. Continua...
L'investimento nel mercato azionario raggiunge un nuovo prestigioso traguardo: lo Stock/Bond ratio nell'Eurozona si spinge oltre il massimo del 2011, sorprendendo i non pochi investitori che confidavano, quasi disperatamente, in una recessione ormai accantonata. Continua...
Lo S&P500 inizia la settimana ben al di sopra del livello di 3.970, breakout del mese scorso al di sopra di una linea di tendenza che collega tutti i principali massimi del 2022. Una rottura al di sotto di questo livello farebbe pendere il quadro tecnico di nuovo a favore degli Orsi. Continua...
Il vistoso rimbalzo dei mercati azionari degli ultimi mesi, ha rilanciato le sorti dei settori Growth, particolarmente colpiti dal bear market nel 2022. Ci sono considerazioni di breve termine ma anche di lungo periodo che meritano di essere adeguatamente ponderate. Continua...
Ancora poco più di un mese fa quasi tutti gli operatori prevedevano e quasi confidavano in una recessione. Questo però ha paralizzato l'operatività in borsa, che da tempo aveva emesso il suo responso. E nei prossimi mesi arriveranno le sorprese macro. Continua...
Non è passato inosservato l'andamento inconsueto degli ultimi sei mesi, con una proporzione contenuta di sedute positive. Eppure, il bilancio dello S&P è piatto; non certo negativo come in altre circostanze nel passato. Anche il VIX necessita di rigoroso esame statistico. Continua...
Dopo un 2022 da dimenticare, la borsa americana sta recuperando visibilmente posizioni. Wall Street ha goduto di condizioni di favore all'indomani dell'emergenza pandemica ma, ora che la crisi è in via di superamento, deve combattere contro fattori strutturali avversi. Continua...
Il boom di occupati nel mese di gennaio negli Stati Uniti soffoca definitivamente una diffusa convinzione: l'economia USA non è diretta verso la recessione. Questo spiega e giustifica il forte rialzo del mercato azionario, ma come la mettiamo ora con i bond? Continua...
Continuiamo a mantenere una visione rialzista piuttosto aggressiva sui titoli azionari, poiché i fattori di sentiment che ho affrontato nell'ultimo mese - estremi di sentiment negativo prima di diversi breakout tecnici al rialzo - favoriscono i Tori. Continua...