L'inflazione ormai non è più temporanea, e l'aumento dei tassi di interesse ufficiali si avvicina. Ne fanno le spese il reddito fisso in generale, ed i titoli a breve scadenza in particolare. Per alcuni il 2021 è stato un anno record. In negativo, anche tenuto conto delle cedole. Continua...
Molti investitori sono rimasti spiazzati dal recente ripiegamento dei rendimenti obbligazionari. Ma come? non eravamo destinati a tassi di interesse ben più elevati per effetto dell'inflazione dilagante? come posizionare il portafoglio obbligazionario per i mesi a venire? Continua...
Da aprile in avanti il rendimento dei titoli di Stato ha manifestato una inclinazione negativa, in ossequio al rallentamento fisiologico dell'economia globale da ritmi di crescita onestamente insostenibili. Di recente abbiamo però assistito ad una risalita: temporanea o definitiva? Continua...
La scorsa estate il titolo di Stato americano a dieci anni ha visto lo yield crollare allo 0.50%. In questi giorni, rende più del triplo: un valido motivo, per molti, per comprare Treasury approfittando dei saldi. Siamo dunque in presenza di un minimo di lungo periodo? Continua...
Il rendimento del Treasury Note americano flirta con la soglia dell'1.30%, sospinto dall'ispessimento delle aspettative inflazionistiche. Ma c'é un altro fattore fondamentale che fa sospettare l'imminenza di una nuova mazzata per i bond governativi USA. Continua...
Il rendimento del Treasury Note decennale si schioda dai minimi, sospinto dalle aspettative inflazionistiche in netta ripresa. La prescrizione del PMI manifatturiero globale lascerebbe intendere uno yield destinato a salire oltre il 2.0%. Continua...
Una mano ferma impedisce ai tassi di interesse di risollevarsi, come sarebbe prescritto dall'andamento confortante della congiuntura economica internazionale. Chi cerca una bolla prossima ad esplodere, non si dovrebbe allontanare molto dal mercato obbligazionario. Continua...
Lo yield del Treasury Note fatica ad essere contenuto dalla soglia dell'1.00%. Ma gli operatori si aspettano un'inflazione crescente e questo complica il lavoro alla Federal Reserve, dove si prefigurano interventi di controllo sulla curva dei rendimenti. Continua...
La Federal Reserve ha issato una diga, a contenimento delle quotazioni dei titoli di Stato americani, il cui rendimento reale è scivolato in pesante territorio negativo. Ma da quasi tre mesi il mercato si rifiuta di assecondare la repressione finanziaria. Continua...
Lo yield del T-Note americano è contenuto dalla decisa azione della Federal Reserve, determinata a prevenire un deterioramento del ciclo economico: almeno fin quando l'inflazione non sarà intollerabile. Ma dopo? Continua...