Uno degli aspetti più suggestivi del boom del settore tecnologico degli anni recente, è l'assoluta incomparabilità, sul piano fondamentale, con l'esperienza di fine anni Novanta. Sebbene il Tech costituisca oggi di nuovo il 25% dell'intera capitalizzazione di Wall Street, a 23.7 volte il suo Price/Earnings è meno di 1/3 rispetto a quello raggiunto (82.6x) ad inizio millennio. Non è un caso dunque che... Continua...
Rappresentando il 37% della capitalizzazione di mercato, il comparto finanziario italiano è la colonna vertebrale di Piazza Affari. Sebbene sia risalito ai massimi degli ultimi tre anni, però, al 9.9% il Return on Equity (RoE) settoriale risulta ancora contenuto: storicamente, rispetto agli altri settori della borsa italiana, e rispetto allo stesso settore della borsa europea. Continua...
Mentre in Italia l'attenzione di tutti è soffermata sulla precaria stabilità politica generata dal voto di domenica, negli Stati Uniti ci si interroga circa le prospettive della volatilità, in buona parte rientrata dopo l'artificiosa fiammata di inizio mese. Non è detto che una risalita definitiva del VIX si accompagni a declino delle quotazioni azionarie, ma sarà bene essere pronti a... Continua...
Dopo il vistoso rally di gennaio, che ha portato lo S&P a guadagnare più del 7% in prossimità del massimo del 26 gennaio, i timori di inflazione hanno alimentato una correzione, esacerbata dallo smantellamento di posizioni short sulla volatilità. È seguito un rally "a V", che ha portato ad un nuovo picco di 26: febbraio, questa volta. La prima testimonianza di Powell al Senato... Continua...
A poche ore ormai dalla chiamata alle urne, il partito di maggioranza relativa – quello dell’astensione, dell’indecisione, del voto cinofallico – non accenna a ridimensionarsi. Finisse così, la signora Nulla e il signor Scarabocchio si contenderebbero il governo dell’Italia. Eppure, i mercati finanziari domestici appaiono quieti. Hanno imparato la lezione del passato, e... Continua...
Quando nei prossimi giorni sarà reso noto il PMI Composite definitivo dell'Eurozona, con ogni probabilità sarà confermato il picco massimo di gennaio. Intendiamoci: un PMI a 57.5 punti esprime comunque una notevole espansione dell'economia del Vecchio Continente. Ma ai mercati azionari interessano le variazioni al margine; non i dati assoluti. Fino ad ora i settori più... Continua...
La volatilità è rimasta contenuta per anni, prima di infiammarsi alcune settimane fa. Il Cboe Volatility Index (VIX), che misura la volatilità implicita sulle opzioni sullo S&P500, è scesa però nuovamente sotto i 20 punti. L'ultima volta che il VIX ha registrato un valore mediamente simile per l'intero anno, risale al 2011. Oggi vorrei soffermarmi sul comportamento... Continua...
Gli osservatori più attenti hanno notato immediatamente la stabilità del mercato del credito, a fronte della correzione di inizio mese del mercato azionario: e sì che di solito gli spread creditizi si dilatano ben prima del picco dell'Equity. Al contrario, il differenziale di rendimento fra bond high yield e titoli di Stato di analoga duration è rimasto composto, mentre si è addirittura ridotto lo... Continua...
La passata settimana ha fatto registrare uno stallo nel recupero delle quotazioni azionarie. Gli indici principali hanno raggiunto le resistenze, che hanno avuto la meglio fino a venerdì pomeriggio: nell'ultima ora di contrattazioni, lo S&P difatti ha finalmente superato la media mobile a 20 giorni, nonché la chiusura della settimana precedente, mantenendosi però sotto quota... Continua...
Gli investitori talvolta ragionano per comode assunzioni. I settori difensivi mettono al riparo dai ribassi di mercato, i titoli a tasso variabili proteggono dall’aumento dei tassi di interesse, il franco svizzero è una divisa rifugio, e così via. E l’oro, che salirebbe in un contesto inflazionistico – gli anni Settanta non ci hanno lasciato soltanto LSD e pantaloni a zampa d’elefante… Continua...