Il drammatico aumento dei tassi di interesse sperimentato da settembre ha mietuto molte vittime, ma c'è un comparto, invero amato da molti investitori; che non ha ancora pagato il dovuto scotto. E minaccia di rimediare ora: in negativo. Continua...
Il regime finanziario inaugurato sul finire degli anni Novanta è giunto a conclusione. Fra azioni e titoli di Stato si è instaurata una nuova relazione, che rende ancora vulnerabili i titoli di Stato, ma soprattutto mina la canonica allocazione 60-40. Continua...
Un grafico di sentiment che continua ad agitare una bandiera di cautela per i tori sulle opzioni, ma per un motivo diverso rispetto alla scorsa settimana, è il put/call volume ratio a 10 giorni sui componenti dell'SPX. Continua...
Kering, L'Oreal, Hermes, LVMH, Pernod-Ricard ed altre: sono state bersagliate dalle vendite nel corso dello scorso anno. La speranza degli investitori è che ciò abbia generato le giuste condizioni fondamentali per un proficuo intervento. È così? Continua...
Le prime dieci compagnie americane per valore di mercato hanno appena raggiunto una proporzione del 38.5% dell'intera capitalizzazione dell'indice S&P500. Echi di bolla si diffondono da più parti. D'altro canto la denuncia è in essere da tempo. Continua...
Sulla borsa USA grava l'incognita di un testa e spalle ancora da decifrare nelle sue implicazioni. Nel frattempo però l'andamento delle vendite allo scoperto ed il rapporto fra opzioni put e call azionarie, forniscono indicazioni da non trascurare. Continua...
Per il secondo anno consecutivo gli investitori hanno portato a casa una performance superiore al 20% a Wall Street, nonché in altri 10 piazze del MSCI All Country. In 38 casi su 47 la performance total return è risultata positiva; in 27 casi a doppia cifra percentuale. Continua...
Giù la maschera: la sottovalutazione relativa del Vecchio Continente non è solo colpa della sopravvalutazione americana. Perché tutti vogliono comprare a Montenapoleone. Nessuno è interessato a Quarto Oggiaro, nonostante il generoso sconto praticato... Continua...
Anche se l'SPX è salito di circa il 25% quest'anno, le azioni vendute al ribasso sono aumentate di quasi il 20%. Ciò significa che il tema di quest'anno di un mercato fortemente shortato continuerà nel 2025. Il Toro farà capolino anche nei prossimi dodici mesi? Continua...
Piazza Affari ha sperimentato una straordinaria performance nei passati dodici anni. Naturalmente questo ha assottigliato il margine di vantaggio vantato dallo yield del mercato azionario, rispetto alla forma di investimento alternativamente disponibile. Continua...