Dal punto di vista tecnico, la situazione ricorda in qualche modo quanto occorso all’inizio di luglio, quando gli indici azionari oscillavano a ridosso dei massimi assoluti, fronteggiano la resistenza opposta dalle cifre tonde. Per un paio di indici, tuttavia, rispetto a luglio, alcune resistenze incombono. Ad esempio ad inizio luglio... Continua...
Sempre sul tema dell'anomala debolezza del segmento dei Corporate bond ad alto rendimento (HY), a fronte di un mercato azionario fresco reduce dalla formazione di nuovi massimi storici. Il grafico che propongo oggi colloca su un diagramma cartesiano le quotazioni dell'indice S&P500, e quelle dell'ETF iShares che appunto... Continua...
Diciamoci la verità: quando fra aprile e maggio del 2009 furono rilevati e annunciati pubblicamente i segnali di ingresso nel bull market, in pochi credettero a quel convinto cambio di strategia. Si veniva da un bear market devastante, e in pochi credevano nelle capacità delle banche centrali di mutare il drammatico corso... Continua...
A fronte di un sentiment che continua a supportare l'argomentazione bullish, le cifre tonde e i livelli di chiusura dello scorso anno sono tornati al centro dell'attenzione nelle ultime due settimane. Questo vale in modo particolare per lo S&P500 e per il Russell2000, alle prese con i supporti rispettivamente a 1900 e 1100 punti... Continua...
In momenti di incertezza sulla tendenza di fondo dei mercati azionari, trovo che sia appagante lavorare sulle tendenze relative: comprando una borsa, e al tempo stesso vendendone un'altra. In poco più di quattro anni, il mercato di cui mi occupo oggi ha perso più di 30 punti percentuali rispetto a Wall Street. Ma penso che la tendenza stia... Continua...
Fino ad ora del debito contratto dagli investitori con i propri broker si è parlato spesso e volentieri a sproposito: chiamando massimi di mercato improbabili e prematuri. Sì, perché se è vero che è salito il Margin Debt (MD), è altresì vero che parallelamente sia cresciuta la capitalizzazione di mercato; per cui in termini relativi... Continua...
Il mese di luglio è finito in malo modo per Wall Street, con lo S&P che giovedì scorso ha perso il 2%: si tratta della quarta peggior performance dell'anno, che ha fatto di luglio un mese dal segno negativo; interrompendo una sequenza positiva che perdurava da cinque mesi. Oggi vorrei esaminare cosa è successo in passato... Continua...
La stampa finanziaria si è dimostrata preoccupata dalle ripercussioni degli eventi in Portogallo, in Argentina e in Ucraina, così come per le sanzioni alla Russia; ma il problema più rilevante sembra il rovesciamento della politica monetaria espansiva della Fed. Ne abbiamo avuto un assaggio con la prospettiva che la banca centrale... Continua...
Buona parte delle borse mondiali ha da tempo superato i mitici massimi del 2007, eliminando anche questa residua argomentazione a chi, in tutti questi anni di bull market, ha snobbato il rialzo, proponendo pretesti di volta in volta venuti meno. Ma anche i profitti aziendali nel frattempo sono cresciuti; sicché all'atto pratico... Continua...
Gli investitori non sono granché scossi dall'enorme incertezza geopolitica che circonda il mercato. La scorsa settimana abbiamo assistito al rilascio di una serie di dati di bilancio, nonché alla pubblicazione del dato settimanale sui sussidi di disoccupazione, più basso da febbraio 2006; ma anche questi dati non hanno smosso più di tanto... Continua...