Dopo una partenza al rialzo gli indici di Borsa americani sono passati quasi subito in territorio negativo e restano sotto pressione. Pressione innescata in parte dai movimenti dei rendimenti dei titoli di Stato e in parte dai commenti giunti questa mattina dal Presidente della Federal Reserve Janet Yellen. Come nota Kenneth Polcari... Continua...
Sell in May and go away? ogni anno, di questi tempi, si ripropone il solito slogan trito e ritrito. Non ci si cura nemmeno di appurare che negli ultimi 12 anni il semestre maggio-ottobre sia risultato negativo praticamente in soli 2 casi. Il fatto è che bisogna discriminare fra i casi in cui il mercato sia in uptrend, posizionandosi oltre... Continua...
Hanno chiuso la seduta di venerdì con un rialzo gli indici di Borsa americani. In parte si tratta di un recupero dopo la difficile settimana e in parte e’ un posizionamento in attesa dei dati sul mercato del lavoro in arrivo tra pochi giorni. Sono diversi intanto gli analisti che vedono nella risposta del mercato delle ultime sedute timori per... Continua...
Alcuni dati inferiori alle attese e qualche delusione sul fronte degli utili, hanno spinto la scorsa settimana gli indici di Wall Street sotto le rispettive cifre tonde precedentemente superate. Con la Fed che insiste nel precisare che gli aumenti dei tassi di interesse dipenderanno dai dati che sopraggiungeranno, appare evidente... Continua...
Fondamentalmente il settore si muove in linea con la forza relativa dei mercati emergenti: in effetti è una scommessa diretta sullo stato di salute degli EM. Il grafico propone l'andamento dell'ETF "PICK" (nero, scala di destra), confrontato con il rapporto fra i blocchi borsistici EM/DM (blue, scala di sinistra): si nota un'ovvia correlazione. Continua...
Tensioni geopolitiche (Iran), utili trimestrali (Apple) e le aspettative per la riunione di due giorni del FOMC (che si conclude domani) muovono i mercati e permettono ai listini azionari di recuperare terreno dopo una partenza al ribasso. Un movimento probabilmente che non durerà a lungo dato che sia la settimana scorsa che ieri... Continua...
Da sei anni la borsa americana consegna performance favorevoli: in 5 occasioni, dal 2009, a doppia cifra. Gli investitori non potrebbero chiedere di meglio, e chissà che anche il 2015 produca un saldo positivo, che nel caso allungherebbe la stringa a sette anni. C'è un aspetto che però molti ignorano: benché positivi, gli anni... Continua...
Con la buona parte delle società che hanno rilasciato gli utili trimestrali, e dopo la scadenza del "muro di call" in corrispondenza di quota 2100 punti di S&P dello scorso 17 aprile, l'indice ha avuto finalmente ragione delle resistenze. Malgrado il clamore attorno alla revisione verso il basso dei profitti, lo S&P risulta in progresso rispetto... Continua...
Chiusura record per S&P 500 e Nasdaq alla fine di una settimana densa di indicazioni trimestrali importanti che hanno influenzato l’andamento dei listini – in particolare hanno pesato venerdì sul Dow Jones, che per l’intera seduta ha avuto difficoltà a rimenare in territorio positivo. Un andamento quindi a due velocità per gli indici dovuto... Continua...
Continua la stagione degli utili e gli indici sembrano muoversi ancora entro una banda di oscillazione molto limitata. Poca convinzione, nessun motivo per superare le resistenze e per scendere sotto il supporto, che corrisponde alla media a 50 giorni. Il recente movimento rientra in una fase di consolidamento e non è imminente... Continua...