Confortante il dato mensile rilasciato dall'IFO Institute sulla congiuntura economica tedesca: l'indicatore che misura la fiducia del tessuto imprenditoriale risale ai massimi degli ultimi cinque mesi, e si mantiene prossimo ai massimi degli ultimi tre anni. Per questo, risulta ancora più stridente il contrasto con l'andamento del mercato... Continua...
Non pochi economisti sono rimasti sorpresi dal confortante andamento dell'economia europea nel secondo trimestre, con diffuse revisioni al rialzo che avvicinano la crescita del PIL dell'Eurozona a livelli quasi americani. Francamente è dall'inizio dell'anno che confidiamo in una espansione che abbia il "2" prima della virgola, e devo dire che... Continua...
Si complica adesso la situazione in Grecia, dove la consultazione popolare di ieri ha supportato la decisione del governo di respingere la proposta di rientro dei creditori. Le banche resteranno chiuse a tempo indeterminato, e la liquidità scarseggia sempre più. I depositi bancari sono crollati ai livelli più bassi degli ultimi dieci anni, e... Continua...
Secondo i sondaggi, la maggior parte della popolazione greca manifesta la sua preferenza per l'Euro rispetto al ritorno alla dracma, e alle incertezze che esso comporterebbe. Questo orientamento può spiegare perché allo stato attuale non si manifesta un vero e proprio "contagio", sebbene i differenziali di rendimento fra Italia o... Continua...
Continua l'espansione della moneta nella zona Euro. Nel solo mese di maggio, M1 è cresciuta dell'1.3%; del 13% negli ultimi dodici mesi. Come si può notare, si tratta dell'espansione monetaria più consistente praticamente degli ultimi sei anni. Il Quantitative Easing soltanto da poco spiega questo fenomeno: dovuto all'espansione del bilancio dell'istituto... Continua...
I greci hanno assegnato un mandato suicida a Tsipras, proprio mentre stavano raccogliendo i frutti di un doloroso processo di ristrutturazione e svalutazione "interna", mediante riduzione dei prezzi al consumo e del costo del lavoro. Difatti la perdita di competitività successiva all'ingresso nell'Euro, che ha raggiunto il culmine... Continua...
Non dovremo aspettare molto prima di sperimentare un confortante ritorno all'inflazione nell'area Euro, che ridurrà i tassi reali, favorendo gli investimenti reali e incoraggiando i consumi delle famiglie. Negli ultimi anni sussiste una evidente correlazione fra l'andamento dell'inflazione core nella zona Euro e quello del petrolio. Continua...
Si accendono le rotative di stampa: mancano ormai poche ore all'avvio ufficiale del programma di Quantitative Easing da parte della Banca Centrale Europea. Si chiude l'epoca dell'LTRO, varato fra la fine del 2011 e febbraio 2012, e parte il programma di acquisti di titoli da 60 miliardi di euro al mese, che nelle intenzioni di Draghi... Continua...
Sono ore febbrili. Le trattative fra il debitore greco e i creditori europei proseguono incessanti, e ancora notevole differenze separano le parti. Ieri il mercato dei Credit Default Swap a 5 anni prezzava una probabilità di bancarotta di Atene del 76%. Ma ci sono due importanti differenze rispetto al 2010, quando iniziò la crisi in Grecia... Continua...
Si allontanano i tempi in cui la politica monetaria in Europa era talmente restrittiva da provocare una contrazione dell'attività economica: tre delle ultime tre recessioni nel Vecchio Continente sono state in qualche modo incoraggiate, e comunque evidentemente anticipate, da una contrazione annuale dell'offerta di moneta "M1". Continua...