Sul piano formale, non vi è dubbio: l'indice armonizzato HICP dei prezzi al consumo, con esclusione del tabacco, segna un mesto +0.6% per i dodici mesi terminati a febbraio. Gli fa eco il CPI core, calcolato dall'OCSE per l'area Euro, attestatosi all'1% secondo l'ultima rilevazione mensile; peraltro, in recupero da due mesi rispetto... Continua...
Complice la profonda disinflazione, l'offerta di moneta segna il passo nell'area Euro. Nel 2013 l'aggregato M1 ha fatto registrare un'espansione del 5.6%: un dato teoricamente robusto, considerata la crescita stagnante dell'economia e l'inflazione sotto controllo. Ma il diavolo si nasconde nei dettagli: nel solo mese di dicembre... Continua...
Grossi sforzi sono stati compiuti nei paesi periferici dell'area Euro negli ultimi tre anni. E i frutti si incominciano a vedere: gli squilibri di bilancia corrente (saldo commercio con l'estero e movimento di capitale) sono stati interamente riassorbiti, e in diversi casi si registra un surplus. Naturalmente il saldo di finanza pubblica riflette questo... Continua...
Le borse "periferiche" dell'area Euro (Italia e Spagna) stanno nettamente battendo i listini centrali di Amsterdam e Francoforte dalla fine della prima metà di luglio. Una performance che minaccia una leadership incominciata a fine 2009, e interrottasi con il famoso pronunciamento di Draghi della scorsa estate. Il rapporto Core/Periphery... Continua...
La repubblica transalpina vive un momento di particolare difficoltà sul piano economico: il deficit di bilancio tende a dilatarsi, la spesa pubblica a crescere in modo incontrollato, e l'economia a ristagnare, anche per effetto di un settore immobiliare in accartocciamento. Per sua fortuna, paga un premio (spread) molto ridotto rispetto... Continua...
Quanto sono giustificati gli "attacchi speculativi" ai paesi periferici dell'area Euro? il punto debole dei PIIGS è noto: la scarsa competitività internazionale, frutto di un costo del lavoro per unità di prodotto (CLUP) che scava un pesante solco nelle bilance commerciali: uno squilibrio che poi si riflette inevitabilmente nei conti pubblici. Continua...
Continua a raffreddarsi l'inflazione nell'area Euro, malgrado le operazioni di allentamento quantitativo poste in essere dalla Banca Centrale Europea: l'indice dei prezzi al consumo HICP, con esclusione del tabacco, è risultato in crescita a febbraio dell'1.8% rispetto all'anno precedente. E' il livello più tiepido da settembre 2010. Una netta conferma... Continua...