Dopo i primi due anni dall'introduzione dell'euro, un fenomeno patologico si è manifestato in Italia: i salari si sono sganciati dalla produttività. Un fenomeno che ha provocato seri danni alla struttura economica della Penisola. Continua...
Diversi fattori hanno contribuito all'aumento nel 2018 del costo unitario del lavoro. Un fenomeno strutturale? secondo alcuni, dopo diversi anni si è finalmente risvegliata la Curva di Phillips... Continua...
Alquanto azzardati i confronti fra i due stati: la Francia vanta un potenziale di crescita economica del +0.9%; il triplo dell'Italia, condannata nel lungo periodo a crescere non più dello 0.3%. Con conseguenze prevedibili per la sostenibilità del debito. Continua...
Con notevole ritardo, la situazione dei "prestiti non performanti" (NPL) è in rapido miglioramento in Italia, sebbene Spagna e Portogallo ci siano ancora avanti su questo versante. A proposito: tale dinamica suggerisce un trade strategico per il 2019. Continua...
Da maggio i dati economici nell'Eurozona risultano inferiore alla media. Non è escluso che la rilevazione a consuntivo per il 2018 sia sconsolatamente non lontana dal +1.0%. Il problema è che il raggiungimento della piena occupazione obbliga l'economia ad un ritmo non superiore a quello potenziale. Continua...
Grazie ad una combinazione di robusta crescita economica e di surplus di bilancio, Berlino vedrà il rapporto fra debito pubblico e PIL scivolare sotto al 60%, conseguendo l'ambito parametro fissato a Maastricht. E c'é dell'altro... Continua...
La stagnazione del PIL nel terzo trimestre, minaccia di essere seguita da una contrazione economica nell'ultimo quarto dell'anno. Continua...
È consapevole il governo di Roma dei pesanti effetti recessivi introdotti in Italia dalla manovra economica correntemente in discussione? Continua...
Petrolio in caduta libera, inflazione tiepida e costo del lavoro sotto controllo, congiurano per spingere oltre il 2019 la tempistica del primo intervento sui tassi ufficiali nel Vecchio Continente. Continua...
A livello di NPL non siamo ora molto distanti da Madrid, ma soprattutto siamo ora su livelli relativi che dovrebbero incoraggiare maggiore credito e dunque maggiore spesa per consumi ed investimenti da parte di famiglie ed imprese, rispettivamente. Continua...